Vivi Torino

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Eventi

Spettacoli Carmine del Grosso è “Leggermente frizzante” all’Hiroshima Mon Amour

Carmine del Grosso è “Leggermente frizzante” all’Hiroshima Mon Amour

Appuntamento il 27 marzo, in scena uno spettacolo dal consueto sapore irriverente


Dopo il successo di SOLO Uno spettacolo tra amici Carmine del Grosso torna dal vivo con un nuovo show Leggermente frizzante in scena la sera di mercoledì 27 marzo a Hiroshima Mon Amour. Uno spettacolo dal consueto sapore irriverente che dietro l’apparenza un po’ na f lancia sferzanti e ironiche riflessioni stando semplicemente in piedi davanti a un microfono. Leggermente Frizzante è lo spettacolo di stand up comedy nato un po’ per dissetare un po’ per solleticare un po’ perch perch qualcosa bisogna dire dai non prendiamoci in giro. Gli ha dato questo titolo ora tocca a me editor inventarmi dei collegamenti con l’acqua ma mettetevi nei miei panni. Nello show si susseguono temi universali come l’insonnia il mercato immobiliare il lavoro creativo l’invecchiamento precoce e il sesso. Leggermente Frizzante è uno spettacolo ironico giocoso sarcastico stimolante freddo ma anche a temperatura ambiente. Bella questa cosa della temperatura ambiente. Spero mi paghi. Carmine Del Grosso beneventano. È tuttora incensurato. Comico autore e podcaster. Sua madre decide di chiamarlo come un personaggio di Gomorra ma la sua vita è in netto contrasto con il suo nome. Dal 2013 al 2015 ha vinto diversi premi nazionali della comicità. Ne 2019 è stato uno dei protagonisti del format Battute? Premio della Satira 2020 in onda su Rai 2. Dal 2016 al 2022 è nel cast fisso del programma StandUp comedy in onda su Comedy Central. Nel 2022 è candidato agli awards podcast Italia con Essenza e ha preso parte alla trasmissione Le Iene come stand up comedian. Assieme a Francesco Arienzo conduce il podcast Chiamarsi Bomber .

 dal: 26 mar, 2024 al: 30 mar, 2024
Spettacoli “JC – La storia di Jesse Owens” porta lo sport sul palcoscenico del Bunker

“JC – La storia di Jesse Owens” porta lo sport sul palcoscenico del Bunker

Lo spettacolo organizzato dall’Accademia dei Folli in scena dal 21 al 24 marzo


È lo sport il grande protagonista dell’appuntamento di marzo della stagione del Teatro Studio Bunker organizzata dall’Accademia dei Folli con la direzione artistica di Carlo Roncaglia. Dal giovedì 21 a domenica 24 marzo l’Accademia dei Folli racconta una delle pagine più famose della storia dello sport con JC La storia di Jesse Owens . Berlino 1936 l’olimpiade nazista. Uno dei momenti più tragici della storia: eppure si riesce a trovare spazio anche per grandi imprese sportive. Lo Stadio Olimpico assiste alla prova di un atleta di colore che corre veloce velocissimo anche più veloce della Storia. Ed ecco perch in pochi lo hanno conosciuto. JC è la storia della corsa di Jesse Owens davanti agli occhi di Hitler una storia che è simbolo di emancipazione e di autoaffermazione. È il racconto di un atleta e di un uomo formidabile scappato dallo schiavismo dei campi di cotone scappato da un’adolescenza di povertà e finito direttamente tra le braccia del F hrer. JC è la storia della pistola che gli hanno dato in mano per uccidere Hitler e della sua decisione è la storia delle Olimpiadi di Berlino del 1936 e della supremazia della razza e della sua messa in discussione addirittura da parte di Hitler. Uno spettacolo che parla di sport di vita e di Storia con la s maiuscola: Gianluca Gambino accompagnato da Carlo Roncaglia al pianoforte veste i panni di Luz Long l’atleta tedesco che aiutò Jesse Owens nella gara di salto in lungo a Berlino ’36 e racconta la storia di JC insinuandosi in un percorso emozionante tra amore vita guerra e discriminazione razziale. Un monologo intenso in prodigioso equilibrio tra epica dramma comicità in un susseguirsi di colpi di scena che lasciano lo spettatore col fiato sospeso.

 dal: 18 mar, 2024 al: 25 mar, 2024
Spettacoli “Romeo e Giulietta stanno bene! – Amore contro tempo” al Teatro Gobetti di San Mauro

“Romeo e Giulietta stanno bene! – Amore contro tempo” al Teatro Gobetti di San Mauro

Lo spettacolo con Andrea Kaemmerle, Anna Di Maggio e Silvia Rubes in scena il 15 marzo


Rome e Giulietta? Stanno bene non sono morti e sono rimasti insieme tutta la vita: parola di palcoscenico. Venerdì 15 marzo alle ore 21 al Teatro Gobetti di San Mauro la stagione teatrale riprende con Romeo e Giulietta stanno bene! Amore contro tempo liberamente ispirato a Romeo e Giulietta di William Shakespeare di e con Andrea Kaemmerle Anna Di Maggio e Silvia Rubes. Romeo e Giulietta racconta una storia diversa della coppia shakespeariana non si sono suicidati giovani hanno dovuto vivere per tantissimi anni affrontando tutte le difficoltà quotidiane dovute a convivenza lavoro vecchiaia e modernità. Lo spettacolo è molto divertente e ricorda quasi citandoli molti capolavori del teatro del 900 da Giorni felici a Rumori fuori scena . Il testo è un omaggio dolcissimo all’amore lento quello che dura quello che sa trasformarsi da passione in esperienza. L’amore dei nostri nonni l’amore dei resistenti. Un gioiello di comicità poetica e di ottimismo. I tre artisti si muovono da più di 25 anni in modo indipendente e molto personale si tratta di tre onesti e talentuosi cercatori di bellezza. Lo spettacolo sta facendo il giro dei teatri italiani mietendo successi di pubblico e critica per via della capacità che gli interpreti hanno avuto di trasportare sulla scena attraverso un grande cult gioie e dolori dei rapporti di coppia. L’amore passionale dei due adolescenti di Verona si trasforma così in una relazione come tante fatta di crisi e noie. Attraverso l’ironia dello spettacolo il messaggio è semplice: così sarebbe finita se Shakespeare non li avesse fatti morire prima.

 15 mar, 2024
Spettacoli “Sister Act” il Musical che non tramonta mai conquista anche Torino

“Sister Act” il Musical che non tramonta mai conquista anche Torino

Ultima data dello spettacolo in programma al Teatro Alfieri è il 9 marzo


Continua con grande successo fino a sabato 9 marzo al Teatro Alfieri Sister Act il Musical spettacolo di successo targato Stage Entertainment in collaborazione con Italiana Assicurazioni Presenting Partner. Siamo lieti di riconfermare la collaborazione con Stage Entertainment ha dichiarato Luca Colombano Vicedirettore Generale di Italiana Assicurazioni un’iniziativa che ci permette attraverso la propria capillarità di concretizzare l’importanza che riveste per noi la vicinanza alla nostra rete. Arte e spettacolo saranno protagonisti di un’esperienza coinvolgente ed emozionante . Siamo molto felici di proporre a tutta Italia ha aggiunto Matteo Forte Amministratore Delegato di Stage Entertainment Italia uno spettacolo che continua a far divertire intere generazioni e che è stato sinonimo per tutti coloro che sono venuti al Nazionale di evasione e divertimento. Era questo che volevamo offrire al nostro pubblico e gli 80.000 biglietti venduti solo a Milano confermano che ci avevamo visto giusto. Ringrazio ancora una volta Chiara Noschese per il grandissimo lavoro fatto tutto il cast e tutti coloro che ci hanno permesso di raggiungere tale traguardo . Il musical è tratto dall’omonimo film del ’92 che consacrò Whoopi Goldberg nell’indimenticabile ruolo di Deloris una svitata in abito da suora . A firmare le musiche originali è Alan Menken otto volte Premio Oscar considerato uno dei più celebri compositori di soundtrack e musical. Il compositore ha ricreato le roventi atmosfere musicali di quegli anni spaziando dal soul al funk fino alle più celebri hit della disco e facendo di Sister Act una frizzante commedia musicale. Nel 2011 ha ottenuto 5 nomination ai Tony Awards tra cui quella come Miglior Musical’. Autori del testo sono Cheri Steinkellner e Bill Steinkellner. TRAMA Deloris Van Cartier è una scatenata cantante di night e suo malgrado la scomoda testimone di un omicidio. Per proteggerla la polizia la mette al sicuro in un convento. Travestita da suora e costretta ad una condotta che non le si addice faticherà non poco per adattarsi alle rigide regole di comportamento imposte dalla rigorosissima Madre superiora ma finirà per conquistare tutti trasformando uno stonato coro di suore in un fenomeno musicale. NOTE DI REGIA Riscatto sorellanza comunità sogni accoglienza inclusione onestà vocazione e tolleranza. Mai come oggi i valori di cui parla Sister Act sono necessari e Fondamentali in un momento storico che trova tutti noi provati da enormi difficoltà ancora non risolte. Credo che la malvagità sia sempre figlia della difficoltà.

 dal: 7 mar, 2024 al: 10 mar, 2024
Spettacoli “Miseria e nobiltà” in scena il 9 marzo al Teatro Serenissimo di Cambiano

“Miseria e nobiltà” in scena il 9 marzo al Teatro Serenissimo di Cambiano

Il classico della commedia napoletana interpretato dalla Compagnia I Masaniello


Era chiuso da ben 11 anni e solo grazie alla volontà del direttore artistici Stefano Mascagni il sipario del Teatro serenissimo di Cambiano ha riaperti i battenti nella stagione 2023 2024 ottenendo un pieno di successi. Di applausi e consensi che l’hanno portato a riempire quasi sempre con un sold out le poltrone della platea rosa. E adesso ci si avvicina al grande finale. Penultimo spettacolo in programma sabato 9 marzo alle ore 21 sarà un classico della commedia napoletana Miseria e nobiltà di Eduardo Scarpetta portata in scena dalla Compagnia Teatrale I Masaniello di Alfonso Rinaldi. Una compagnia astorica del Torinese che da decenni mantiene viva in Piemonte il meglio del teatro partenopeo. Dopo undici anni di chiusura non era pensabile un tale successo. Ho visto negli occhi del pubblico l’entusiasmo e la soddisfazione nel tornare a riempire il Teatro Serenissimo. Tutto ciò mi ha trasmesso una grande carica per fare ancora di più e meglio. Da giorni sono al lavoro sulla nuova Stagione che sarà bellissima e con molti nomi del Teatro italiano spiega Mascagni avvicinandosi al gran finale. Miseria e nobiltà commedia ben nota anche per la riduzione cinematografica diretta nel 1954 da Mario Mattioli e magistralmente interpretata da Totò e Sophia Loren narra della povertà napoletana che s’ingegna per tirare a campare. ll marchesino Eugenio Favetti assiste assieme all ex cuoco divenuto ricchissimo Gaetano Semmolone e al suo cameriere Vincenzo al debutto di Gemma bellissima ballerina figlia di Gaetano. Al termine del numero musicale Eugenio rivela a Gaetano di essere innamorato di Gemma e questi a sua volta gli rivela che la ragazza lo ricambia tuttavia il marchese Ottavio padre di Eugenio non acconsente alle nozze. All insaputa dei due uomini anche Ottavio ha assistito allo spettacolo di Gemma apparentemente innamorato a sua volta della ragazza. La Stagione si chiuderà sabato 20 aprile alle ore 21 con un’altra commedia un giallo tutta al femminile: Ussi Alzati e Barbara Bertato sono le protagoniste di Piccoli Crimini Condominiali di Giuseppe della Misericordia per la regia di Teo Guadalupi.

 dal: 5 mar, 2024 al: 13 mar, 2024
Spettacoli “La Locandiera” di Carlo Goldoni in versione pop per il Teatro Superga

“La Locandiera” di Carlo Goldoni in versione pop per il Teatro Superga

Corrado d’Elia protagonista dello spettacolo che andrà in scena il 9 marzo a Nichelino


In una versione pop contemporanea si presenta La Locandiera di Carlo Goldoni sabato 9 marzo al Teatro Superga. Corrado d’Elia in uno dei suoi spettacoli più divertenti mette in scena una Locandiera travolgente non convenzionale e irresistibile dai colori accesi e dalle scene sgargianti. Una commedia ambientata in un mondo di plastica simbolo moderno dell’artificio variopinto e smaccatamente finto. Mirandolina sinuosa affascinante provocatoria ironica donna emancipata e moderna vestita di rosa shocking e dai capelli biondo platino fa letteralmente impazzire d’amore tutti gli avventori della sua locanda. Da una parte archetipo e modello indiscusso di femminilità dall’altra pragmatica e calcolatrice donna d’affari che conduce il suo gioco. Un orologio di precisione così come lo aveva scritto Goldoni in versione contemporanea. Il prezioso e atteso incontro tra un grande testo e un regista Corrado d’Elia dal personalissimo e incisivo punto di vista ricrea sulla scena una Locandiera finalmente comica ricca di energia d’emozione e ritmo di atmosfere e scambi esuberanti.

 dal: 1 mar, 2024 al: 10 mar, 2024
Spettacoli Dante non tramonta mai: torna “La Divina Commedia Opera Musical”. Che show

Dante non tramonta mai: torna “La Divina Commedia Opera Musical”. Che show

Appuntamento da non perdere al Teatro Alfieri dal 29 febbraio al 3 marzo


Prodotto da MIC International Company l’acclamato kolossal La Divina Commedia Opera Musical l’acclamato kolossal che nelle passate stagioni ha incantato i principali teatri italiani con ripetuti sold out si rianima di nuova potenza e straordinaria bellezza. Il più grande racconto dell’animo umano della sua miseria e della sua potenza tra vizi peccati e virtù che non conoscono l’usura del tempo riprende la forma dello spettacolo di voci danze e tecnologia in un allestimento così straordinario da far guadagnare a La Divina Commedia Opera Musical la Medaglia d’oro dalla Società Dante Alighieri il titolo per ben due volte di Miglior Musical al Premio Persefone edizione 2019 e edizione 2020 e la partecipazione istituzionale nel 2021 con il riconoscimento del Senato della Repubblica il patrocinio del Ministero della Cultura nel 2021 oltre al sempre costante patrocinio morale della Società Dante Alighieri. Successo riconoscimenti e presenze di grandissima valenza. Per la regia di Andrea Ortis che assieme a Gianmario Pagano ha curato anche i testi con le musiche composte da Marco Frisina. Inferno Purgatorio e Paradiso: proiezioni immersive in 3D inondano il pubblico e lo immergono nell’immensità sublime che solo il padre della lingua italiana ha saputo creare nelle tre cantiche. E in questo viaggio teatrale dove la tecnologia è elemento essenziale della narrazione tutti gli spettatori anche i più giovani possono ammirare comprendendola appieno la grandezza del Sommo Poeta. L’edizione 2024 si arricchisce di numerose novità a completamento di testi innovativi e quadri scenici realizzati e pensati dal regista e dal team creativo per rendere l’opera musical un moderno kolossal teatrale: che nelle passate stagioni ha incantato i principali teatri italiani con ripetuti sold out si rianima di nuova potenza e straordinaria bellezza. Approderà al Teatro Alfieri di Torino dal 29 febbraio al 3 marzo. Il più grande racconto dell’animo umano della sua miseria e della sua potenza tra vizi peccati e virtù che non conoscono l’usura del tempo riprende la forma dello spettacolo di voci danze e tecnologia in un allestimento così straordinario da far guadagnare a La Divina Commedia Opera Musical la Medaglia d’oro dalla Società Dante Alighieri il titolo per ben due volte di Miglior Musical al Premio Persefone edizione 2019 e edizione 2020 e la partecipazione istituzionale nel 2021 con il riconoscimento del Senato della Repubblica il patrocinio del Ministero della Cultura nel 2021 oltre al sempre costante patrocinio morale della Società Dante Alighieri. Successo riconoscimenti e presenze di grandissima valenza. Per la regia di Andrea Ortis che assieme a Gianmario Pagano ha curato anche i testi con le musiche composte da Marco Frisina. Inferno Purgatorio e Paradiso: proiezioni immersive in 3D inondano il pubblico e lo immergono nell’immensità sublime che solo il padre della lingua italiana ha saputo creare nelle tre cantiche. E in questo viaggio teatrale dove la tecnologia è elemento essenziale della narrazione tutti gli spettatori anche i più giovani possono ammirare comprendendola appieno la grandezza del Sommo Poeta. L’edizione 2024 si arricchisce di numerose novità a completamento di testi innovativi e quadri scenici realizzati e pensati dal regista e dal team creativo per rendere l’opera musical un moderno kolossal teatrale.

 dal: 27 feb, 2024 al: 10 mar, 2024
Spettacoli “The Producers”, a Torino rivive il musical nato dalla geniale mente di Mel Brooks

“The Producers”, a Torino rivive il musical nato dalla geniale mente di Mel Brooks

In scena il 2 marzo al Teatro Juvarra i ragazzi della Gypsy diretti da Claudio Insegno


The Producers il musical di Mel Brooks che nell’edizione italiana del 2005 vide Enzo Iacchetti nelle vesti del protagonista Bialystock torna in scena sabato 2 marzo per la regia di Claudio Insegno. Appuntamento alle 15 e alle 21 al Teatro Juvarra. Questa volta è la Gypsy Musical Academy la grande accademia torinese a portarlo sul palco con la sua compagnia di giovani talenti la produzione Muvix Europa le coreografie di Cristina Fraternale Garavalli e le musiche di Marta Lauria Claudio Insegno ha lavorato con la Gypsy con i musical Frankenstein junior e Sweet Charity . Si tratta di uno spettacolo più che mai attuale dove la genialità di una mente quale quella di Mel Brooks è riuscita a rendere eternamente ironico anche il lato più oscuro dell’uomo. Uno spettacolo da vedere e rivere che i talenti della Gypsy riescono a mettere in scena senza sbavature. Chi ha assistito alle prove parla di un musical strepitoso la preparazione dei ragazzi le coreografie le musiche rasentano la perfezione scenica insomma Broadway è a Torino. Per favore non toccate le vecchiette è stato il primo film che mi ha fatto innamorare della follia di Mel Brooks racconta Claudio Insegno regista del musical Mai avrei immaginato di trovarmi ad affrontare The Producers l’adattamento musicale di quel film meraviglioso! In questo musical c’è tutto non manca nulla: ironia spirito satirico che ha come oggetto qualsiasi tipo di personaggio dall’omosessuale al nazista dalla segretaria sexy ai truffatori! E canzoni e balletti che fanno divertire il pubblico trascinandolo in un vortice di battute esilaranti. Mel Brooks conclude Insegno ci ha regalato un grande gioiello che la Gypsy Academy farà brillare! . La trama: Nel 1959 in seguito al flop del musical teatrale Funny Boy basato sull Amleto di William Shakespeare il produttore teatrale Max Bialystock assume il timido e nevrotico Leopold Leo Bloom come suo contabile. Mentre studia i libri contabili di Max Leo osserva che poich un flop potrebbe perdere denaro l IRS non ha interesse a indagare sulle finanze delle produzioni fallite. Leo scherza dicendo che una commedia fallimentare potrebbe produrre molti più soldi perch vendendo un eccesso di azioni e appropriandosi dei fondi alla fine del fallimento un flop potrebbe generare più soldi perch non ci sarebbe da restituire i soldi ai finanziatori. Verrà alla luce la più brutta commedia mai vista in America così brutta che il pubblico la scambierà per satira. Anche quest’anno così la Gypsy Musical Academy andrà in scena con un grande colossal di Broadway. Dopo lo straordinario successo dell’anno scorso che vide Frankenstein Junior al Teatro Concordia l’Accademia torinese replica al Teatro Juvarra con un altro fenomenale ed esilarante lavoro di Mel Brooks. La Gypsy Academy che da 20 anni è una delle più prestigiose accademie dello spettacolo in Italia nel 2019 ha raggiunto la finale di Italia s got Talent con The Greatest Showman . E tutto ciò è in linea con la sua poetica che la vede collaborare con le più grandi realtà internazionali quali il West End e Broadway. Lo spettacolo The Producers andrà in scena presso il Teatro Juvarra sabato 2 marzo con doppia replica alle ore 15 30 e alle ore 21. Prevendita on line su mailticket.it. Info www.teatrojuvarra.it . Acquista ora su https: bit.ly TheProducersTeatroJuvarra

 dal: 27 feb, 2024 al: 5 mar, 2024
Spettacoli Giovanni Vernia e la sua “Capa Fresca” in scena al Teatro Colosseo

Giovanni Vernia e la sua “Capa Fresca” in scena al Teatro Colosseo

L’attore comico sul palcoscenico il 28 febbraio con la sua esilarante ironia


L’esilarante comicità di Giovanni Vernia torna il 28 febbraio al Teatro Colosseo di Torino organizzazione Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci e Top Agency nello spettacolo Capa Fresca . Chi tiene a capa fresca ha la testa libera da pensieri faticosi e preoccupanti è sempre pronto a guardare la parte divertente in tutto ciò che accade. Ogni occasione per lui è buona per divertirsi e sdrammatizzare. Giovanni è così è sempre stato così. Glielo diceva sempre suo padre di origini pugliesi: Giovà tu tieni la capa fresca . E così ogni stortura di questo Paese tra le mani di Giovanni si plasma e diventa incredibilmente pretesto per ridere: dalla sanità vissuta in prima persona in seguito alla rottura di un piede all’odio social alla tv alle ultime manie degli italiani in fatto di sport di svago di gusti musicali dei personaggi più in voga. Un nuovo spettacolo ricco di ironia di satira di costume di parodie imitazioni musica ed energia mai volgare tutti ingredienti ai quali il poliedrico artista ci ha già abituato sia nei precedenti spettacoli sia tutti i giorni nel suo show radiofonico. Perch come diceva Nietzsche: Non si può ridere di tutto ma ci si può provare : basta avere la Capa Fresca come Giovanni.

 dal: 24 feb, 2024 al: 1 mar, 2024
Spettacoli Ecco “456” lo spettacolo che racconta un’Italia tragi-comica

Ecco “456” lo spettacolo che racconta un’Italia tragi-comica

La rappresentazione in scena al Teatro Superga di Nichelino il 23 febbraio


456 è lo spettacolo in scena venerdì 23 febbraio al Teatro Superga di Nichelino. E’ la storia comica e violenta di una famiglia che isolata e chiusa vive in mezzo a una valle oltre la quale sente l’ignoto. Padre madre e figlio sono ignoranti diffidenti nervosi. Si lanciano accuse rabboccano un sugo di pomodoro lasciato dalla nonna morta anni prima litigano pregano si odiano. Ognuno dei tre rappresenta per gli altri quanto di più detestabile ci sia al mondo. E tuttavia occorre una tregua perch sta arrivando un ospite atteso da tempo che può e deve cambiare il loro futuro. Tutto è pronto tutto è perfetto. Ma la tregua non durerà. 456 nasce dall’idea che l’Italia non è un paese ma una convenzione. Che non avendo un’unità culturale morale politica l’Italia rappresenti oggi una comunità di individui che sono semplicemente gli uni contro gli altri: per precarietà incertezza diffidenza e paura per mancanza di comuni aspirazioni. 456 è una commedia che racconta come proprio all’interno della famiglia che pure dovrebbe essere il nucleo aggregante di difesa dell’individuo nascano i germi di questo conflitto: la famiglia sente ostile la società che gli sta intorno ma finisce per incarnarne i valori più deteriori incoraggiando la diffidenza l’ostilità il cinismo la paura. 456 racconta la famiglia come avamposto della nostra arretratezza culturale. Dallo spettacolo è stato tratto l’omonimo sequel televisivo prodotto da Inteatro e andato in onda su La7 all’interno del programma The show must go off di Serena Dandini e il libro 456 Morte alla famiglia edito da Dalai.

 dal: 22 feb, 2024 al: 25 feb, 2024