Eventi
Prosegue giovedì 11 dicembre la rassegna Sold Out a Teatro al teatro Esedra di Torino con una delle più divertenti opere di Neil Simon L’ultimo degli amanti focosi interpretata e diretta da Ivan Fabio Perna uno dei più autorevoli conoscitori della commedia americana. Accanto a lui le attrici Elisa Ghion Cristiana Morelli e Tiziana Dentico. Produzione e allestimento a cura della Live Media productions e della compagnia Lewis Clark. Barney è un ristoratore in piena crisi di mezza età. Contro ogni possibile senso di colpa decide durante i suoi week end di libertà nell’appartamento della madre di organizzare degli incontri extra matrimoniali con tre donne diverse. Vorrebbe trasgredire ma non gliene andrà una giusta. Tra Elaine fumatrice accanita e amante annoiata Bobbi attricetta e hippy al limite della follia e Jeanette casalinga frustrata e depressa riuscirà infatti a combinare solo guai spassosi e irresistibili. Lo spettacolo tocca i temi della crisi di mezza età e della routine con cui si convive per anni. Ambientata nella New York di fine anni ’60 l’opera ha un dialogo scenico dal ritmo serrato ispirato alle hit pop rock dell epoca e arricchito da momenti slapstick in stile comiche anni 30.
dal: 10 dic, 2025 al: 12 dic, 2025
La città dei vivi liberamente ispirato al romanzo best seller di Nicola Lagioia con la regia e l’adattamento drammaturgico di Ivonne Capece è lo spettacolo in scena dal 9 al 14 dicembre al Teatro Astra di via Rosolino Pilo. Due ragazzi uccidono un coetaneo. Senza un perch un delitto vero feroce inspiegabile La città dei vivi è uno spettacolo che non dà tregua: racconta un crimine ma parla di tutti noi. È la storia di una città che ci somiglia troppo. Di un male che non ha volto perch può averne mille. Guardare o distogliere lo sguardo? Il teatro non lascia scelta il romanzo di Nicola Lagioia diventa uno spettacolo lirico e doloroso che è insieme un’indagine giornalistica filosofica e teatrale una discesa scenica nel lato invisibile delle città e delle nostre coscienze. Lo spettacolo La città dei vivi è un’opera di finzione seppur liberamente ispirato ad un romanzo che tratta vicende di cronaca note al pubblico. Esso non ha finalità informative documentaristiche o giornalistiche n intende rappresentare fedelmente fatti persone o responsabilità realmente accertate. Al contrario si configura come opera artistica espressione del diritto alla libertà creativa finalizzata all’esplorazione di temi universali attraverso strumenti propri della scena: la metafora l’iperbole la trasfigurazione simbolica l’immaginario.
dal: 8 dic, 2025 al: 15 dic, 2025
Lunedì 8 dicembre alle 15.30 arriva per la prima volta a Torino al Teatro Alfieri la nuova tourn e di BuBBles Revolution l’emozionante show di Marco Zoppi e Rolanda considerati tra i massimi Bubbles Artist internazionali e insigniti a New York dall International Magician Society del Merlin Award l’Oscar della Magia. Reduci da un tour in tutto il mondo Marco Zoppi e Rolanda tornano in Italia per una tourn e nazionale che in occasione dell’Immacolata sarà a Torino per l’unica tappa in Piemonte del tour italiano che toccherà anche Napoli Montecatini Bologna Assisi Lecce Bari Catania e Palermo. BuBBles Revolution non è uno spettacolo di bolle di sapone ma è uno spettacolo con le bolle di sapone racconta Marco Zoppi Nello show utilizziamo le bolle non come fine bensì come mezzo per raccontare una storia. E non intendo la storia mia e di Rolanda ma quella di tutti noi. Perch è la storia di un’emozione che ci appartiene e che è tanto semplice quanto complicata da spiegare: lo stupore! . In un crescendo di immagini sempre più sorprendenti Marco e Rolanda attraverso le loro mani e con il solo ausilio del sapone e di pochi oggetti magici plasmano creazioni multiformi e colorate trasparenti e madreperlate lucide o candide come il fumo di scena con cui giocano. Disegnano nell’aria una danza suadente di figure sorprendenti portandoci in un universo fantastico. Bolle sempre più grandi che si fondono rivelandoci in quanti modi diversi è possibile giocare con queste creazioni oniriche in un contesto altamente spettacolare e di impatto visivo in grado di incantare i piccoli e coinvolgere gli adulti. In scene anche illusionismo light painting e ombre cinesi performance cucite insieme attraverso una narrazione avvincente e a tratti toccante. Marco Zoppi e Rolanda Sabaliauskaite giovane illusionista di nazionalità lituana hanno proposto lo show BuBBles Revolution in quasi 60 paesi di 4 continenti calcando tra gli altri i palcoscenici di New York Las Vegas Dubai Pechino Mosca Parigi e Hong Kong. Un successo planetario grazie all’efficacia di uno show trasversale che incanta sorprende e diverte un pubblico di tutte le età e che senza parole raggiunge gli spettatori di ogni lingua e cultura.
dal: 2 dic, 2025 al: 9 dic, 2025
In occasione del 50esimo anniversario della nascita della Pimpa la celebre cagnolina a pois rossi prende vita l’8 dicembre alle 16 al Teatro Concordia di Venaria lo spettacolo teatrale Pimpa il musical a pois diretto da Enzo d’Alò uno dei più importanti registi europei di cinema d’animazione che torna a collaborare con Francesco Tullio Altan dopo la serie animata dedicata alla Pimpa. Dall’incontro tra i due autori nasce un musical originale e poetico che celebra il connubio tra il mondo dell’infanzia e la magia senza tempo del teatro. Un teatro fatto di parole pupazzi travestimenti e soprattutto musica e gioco. La musica infatti è il cuore pulsante di questo spettacolo: accompagna ogni trasformazione scenica dà ritmo alle emozioni e voce all immaginazione. Le canzoni originali composte da Eleonora Beddini non solo impreziosiscono la narrazione ma costruiscono un vero e proprio linguaggio musicale che guida il pubblico in un viaggio sonoro attraverso stili diversi ed evocazioni poetiche. In Pimpa il musical a pois la celebre cagnolina a pois rossi viene catapultata nel mondo di Shakespeare in una combinazione unica di teatro musicale e letteratura classica. Cosa succede se un giorno a casa di Pimpa e Armando arriva una lettera da un certo William... Shakespeare? Inizia così una sorprendente avventura a pois dove il gioco diventa teatro e il teatro si reinventa gioco. In questo musical coloratissimo e pieno di sorprese Pimpa riceve una visita inaspettata dal grande drammaturgo inglese che direttamente dalla brughiera è venuto a insegnare a lei e ad Armando come si prepara un vero spettacolo teatrale. Tra canzoni originali coreografie giocose pupazzi e scene buffe Pimpa si troverà coinvolta in una storia piena di poesia fantasia e risate imparando insieme al pubblico il valore del racconto dell’amicizia e dell’immaginazione.
dal: 2 dic, 2025 al: 12 gen, 2026
Rimi Cerloj ballerino acrobata producer e coreografo di origini albanesi e residente in Italia da molti anni è il protagonista della prima masterclass della stagione della Gypsy Academy di Torino via Pagliani 25 gypsyamusical.com aperta a tutti e in programma il 5 dicembre a partire dalle ore 9 fino alle 14 quando inizieranno le tre lezioni di tre livelli diversi aperte a tutti anche agli esterni. Rimi rappresenta il fiore all’occhiello della produzione artistica contemporanea con un’esperienza che spazia dal classico al moderno all’hip hop per giungere fino alla grande opera. Ha lavorato in numerose produzioni teatrali operistiche e televisive a livello internazionale sia come interprete sia come coreografo art director e producer. È noto per le sue performance in musical popolari come Notre Dame de Paris di Riccardo Cocciante Romeo e Giulietta ama e cambia il mondo . e Jesus Christ Superstar Ben Hur Live e ha collaborato con compagnie come L Ensemble di Micha Van Hoecke. Ha anche lavorato in programmi televisivi tra cui Italia s got talent Domenica In Zelig . Tra le opere liriche: è stato in scena in produzioni di Aida Macbeth Traviata Faust e Alceste . Vanta collaborazioni con: L Ensemble di Micha Van Hoecke in diversi spettacoli e con la compagnia Danza Prospettiva di Vittorio Biagi. Attraverso Rimi Cerloj i partecipanti avranno la possibilità di confrontarsi con le capacità di un interprete che ha attraversato in maniera trasversale ogni aspetto della danza e dello spettacolo in genere imparare tecniche nuove e soprattutto andare oltre i propri limiti immergendosi in uno spirito internazionale e di successo.
dal: 28 nov, 2025 al: 12 dic, 2025
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne il Teatro Concordia di Venaria propone venerdì 28 novembre alle 21 lo spettacolo gratuito L’amore violento con cui affronta la violenza di genere con delicatezza studio rispetto verità. Dare voce alle donne vittime di violenza è stata la via più diretta e concreta lontana da ogni rischio di banalizzazione. Ad aprire lo spettacolo alcuni dati che partendo dalle ricerche di Amnesty International arrivano a chiarire la portata e il dramma dell’argomento attraverso numeri e statistiche. A seguire fatti di cronaca testimonianze interviste ma anche monologhi tratti da Ferite a morte di Serena Dandini. Donne uccise in quanto donne perch la loro autonomia è stata ritenuta insopportabile da mariti compagni fidanzati ex fidanzati. Realtà diffuse fatte di amore e odio arroganza e paura affetti stracciati lacrime sangue e sopraffazione. C’è il dolore quello difficile da raccontare ma protagonista vero e opprimente e c’è anche la speranza che qualcosa possa essere cambiato.
dal: 27 nov, 2025 al: 29 nov, 2025
Roberto Bolle approda al Teatro Regio con Caravaggio dal 27 al 29 novembre e i biglietti sono ancora disponibili. Luci ed ombre corpi svelati sensuali: il mondo di Michelangelo Merisi in arte Caravaggio ispira i coreografi per la sua opera e per la sua biografia irrequieta. Sono loro gli artisti che come il pittore sanno lavorare sulla plastica della muscolatura umana esaltata dall’uso scenografico della luce. Il pittore del Fanciullo col canestro e di quello morso da un ramarro di Bacco e della Maddalena penitente dei Musici di Giuditta e Oloferne del David con la testa di Golia di Amor vincit omnia che nacque a Milano nel 1571 e non nel Marchesato di Caravaggio attivatore della corrente naturalistica precursore del barocco maestro dell’uso drammatico del chiaroscuro ha ispirato a Mauro Bigonzetti il coreografo italiano neo post classico di maggior spicco internazionale un balletto nel nome del Caravaggio più conturbante creato nel 2008 per le qualità guizzanti della star ucraina Vladimir Malakhov allora alla testa della Staatsoper Berlin. Chi ha amato con Roberto Bolle e Melissa Hamilton il duo da questo Caravaggio nel gala Bolle and Friends del gennaio 2025 al Teatro Regio ne amerà anche l’estensione a serata intera che il nostro ballerino icona produce per s e per il gruppo scelto che darà vita a una danza scultorea con le musiche di Claudio Monteverdi riorchestrate da Bruno Moretti e il light design di Carlo Cerri in dialogo con i costumi pelle di Lois Swandale e Kristopher Millar.
dal: 26 nov, 2025 al: 1 dic, 2025
La danza è un appuntamento che scandisce da sempre la Stagione del Regio un rito collettivo che torna e si rinnova in questa Stagione 2025 2026 rafforza la sua presenza dando appuntamento già nel mese di novembre per proseguire fino a fine dicembre. Dal 27 al 29 novembre Roberto Bolle inaugura il percorso con Caravaggio creazione di Mauro Bigonzetti su musiche di Bruno Moretti ispirate a Monteverdi produzione Artedanza . A dicembre il Rosso della Stagione si fa amore conflitto incanto e perdita: dal 5 al 14 dicembre il Balletto del Teatro Nazionale di Praga presenta Romeo e Giulietta di Sergej Prokof’ev nella coreografia di John Cranko e dal 19 al 28 dicembre debutta il Balletto dell’Opera Nazionale di Riga con Il lago dei cigni di ajkovskij nella ripresa di Aivars Leimanis. Dieci recite per uno spettacolo firmato da grandi maestri. Da venerdì 5 a domenica 14 dicembre per 10 rappresentazioni va in scena Romeo e Giulietta balletto in tre atti musicato da Sergej Prokof’ev sul libretto che lo stesso Prokof’ev e Sergej Radlov trassero dalla tragedia di Shakespeare. L’interpretazione è affidata al prestigioso Balletto del Teatro Nazionale di Praga già ospite nel 2023 con La bella addormentata di ajkovskij. La coreografia è di John Cranko scene e costumi originali di J rgen Rose coreologia e ripresa di Jane Bourne messa in scena di Filip Barankiewicz direttore artistico della Compagnia luci di J rgen Rose e Valentin D umler. L’Orchestra del Teatro Regio è diretta dal Maestro V clav Zahradn k.
dal: 25 nov, 2025 al: 25 gen, 2026
Martedì 25 novembre 2025 alle 19.30 debutta al Teatro Gobetti L’uomo la bestia e la virtù di Luigi Pirandello adattamento e regia Roberto Valerio. Lo spettacolo è interpretato da in ordine alfabetico Vanessa Gravina Max Malatesta Nicola Rignanese e da Beatrice Fedi Massimo Grigò Franca Penone Lorenzo Prestipino Mario Valiani. Le scene e i costumi sono di Guido Fiorato le musiche originali di Mimosa Campironi e le luci di Emiliano Pona. Prodotto da Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale in collaborazione con Teatro Nuovo Giovanni da Udine L’uomo la bestia e la virtù resterà in scena al Teatro Gobetti fino a domenica 7 dicembre 2025. In scena per la prima volta nel 1919 L’uomo la bestia e la virtù è forse il testo più anomalo di Pirandello: grottesco onirico folle. In quest’opera comicità e inquietudine si intrecciano: un triangolo amoroso tra marito moglie e amante svela i desideri e le torbidezze dell’animo umano ma con una leggerezza insospettabile. Il testo indaga morale passione e possesso oscillando tra realtà e sogno e mette in luce la difficoltà dell’uomo nel conciliare desideri e doveri morali suggerendo che la vera virtù richiede sincerità e autenticità verso s stessi. Il professor Paolino l’Uomo conduce una vita tranquilla scandita dalle faticose lezioni private ai suoi allievi. Tra questi giovani vi è anche Nonò un ragazzo di undici anni la cui mamma è l’affascinante e pudica signora Perella la Virtù . La relazione sentimentale clandestina tra Paolino e la signora Perella soddisfa entrambi e tale resterebbe se non capitasse loro un accidente: una gravidanza improvvisa e non voluta. Nessun dubbio sulla paternità perch il marito della Perella la Bestia marinaio di lungo corso spesso assente da casa e a sua volta impegnato in una relazione extramatrimoniale con un’altra donna da cui ha avuto altri due bambini si rifiuta ormai da molto tempo di avere alcun tipo di contatto fisico con la moglie. Che fare? Quali stratagemmi usare per salvare le apparenze e per salvare l’onorabilità della signora Perella e la rispettabilità di Paolino? Da qui scaturisce la tragicommedia che arriverà a delineare i personaggi forse in modo diverso da come si presentano all’inizio: Paolino è davvero un Uomo? Il capitano Perella è la vera Bestia? E la signora Perella è davvero una donna così Virtuosa?
dal: 24 nov, 2025 al: 29 dic, 2025
Martedì 18 novembre 2025 alle ore 19 30 Gabriele Lavia porta in scena al Teatro Carignano Re Lear di William Shakespeare tradotto da Angelo Dallagiacoma e Luigi Lunari. Protagonista dello spettacolo lo stesso Lavia che a 50 anni dalla sua interpretazione di Edgar nello spettacolo diretto da Giorgio Strehler nel 1972 torna a confrontarsi con l’opera del bardo inglese per dare voce e corpo al tormentato Re Lear. Con lui in scena Giovanni Arezzo Giuseppe Benvegna Eleonora Bernazza Beatrice Ceccherini Federica Di Martino Ian Gualdani Luca Lazzareschi Mauro Mandolini Andrea Nicolini Giuseppe Pestillo Alessandro Pizzuto Gianluca Scaccia Silvia Siravo Lorenzo Tomazzoni. Le scene sono di Alessandro Camera i costumi di Andrea Viotti le luci di Giuseppe Filipponio le musiche di Antonio Di Pofi e il suono di Riccardo Benassi. Prodotto da Teatro di Roma Teatro Nazionale con Effimera srl e LAC Lugano Arte e Cultura lo spettacolo sarà replicato dal martedì al sabato alle ore 19.30 e domenica alle ore 16.00. Composto agli inizi del Seicento Re Lear affonda le sue radici nella leggenda del Re di Britannia ambientata prima della dominazione romana. Una storia antica tramandata da cronache poemi e sermoni che Shakespeare ha trasformato in un capolavoro immortale popolandolo di personaggi di potente drammaticità. Lavia definisce Re Lear una storia di perdite: perdita della ragione perdita del regno perdita della fraternità. Scrive Lavia nelle note di regia: Non resta che vivere in una tempesta. Ma la tempesta di Lear è la tempesta della sua mente. La tempesta della mente dell’umanità la morte dell’uomo che ha abbandonato il suo Essere. E ora vive il suo non Essere nella Tempesta della mente nella Tempesta che lo travolge. E tutti sono travolti.
dal: 15 nov, 2025 al: 15 dic, 2025