Vivi Torino

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Eventi

Cultura Una serata speciale a teatro sotto il Chiostro di Sant'Antonio

Una serata speciale a teatro sotto il Chiostro di Sant'Antonio

"Processo per corruzione” è lo show del Settembre Chierese di domenica 5


Appuntamento fissato per domenica 5 settembre alle ore 18 nel suggestivo scenario del Chiostro di Sant Antonio a Chieri via Vittorio Emanuele II 63 : il Settembre Chierese propone lo spettacolo Processo per corruzione nell interpretazione degli attori Piero Nuti ed Elia Tedesco. E stato lo stesso Nuti a scrivere il copione ispirato da In Verrem di Cicerone: questa produzione è nata nel contesto dei Grandi Processi dell’antichità di Torino Spettacoli e ha debuttato la scorsa estate al Festival internazionale del teatro di Volterra riscuotendo un successo bissato poi nel 22 Festival di cultura classica di Torino ed è stato scelto da Sesta Rete per la messa in onda televisiva. La riflessione sulla corruzione guarda al mondo antico addirittura alla Roma repubblicana. Al processo che vide Verre governatore della Sicilia qualche millennio fa corrotto e corruttore ladro di opere d’arte con il mezzo della violenza e il primo a creare editti ad personam . L avvocato dell accusa era appunto Marco Tullio Cicerone: le orazioni da lui scritte erano state così efficaci che Verre aveva preferito lasciare Roma prima della fine del processo perch aveva capito che sarebbe stato sicuramente condannato. Fu nelle Verrine che per la prima volta Cicerone utilizzò la celebre esclamazione: o tempora o mores! divenuta proverbiale per rimpiangere le virtù passate e deplorare la corruzione imperversante nella propria epoca. Le Leggi avvertono l’uomo che l’uso della corruzione porta alla distruzione della democrazia Trafugare le opere d’arte è come portare via l’anima di un popolo : Piero Nuti ci guida in un percorso culturale di forte contenuto dalle Verrine di Cicerone il più geniale avvocato e oratore politico del mondo romano.

 dal: 2 set, 2021 al: 6 dic, 2021
Cultura Alberto Lattuada, da Locarno arriva a Torino la retrospettiva sul regista

Alberto Lattuada, da Locarno arriva a Torino la retrospettiva sul regista

Il Museo Nazionale del Cinema dedica a lui la prima rassegna cinetecaria dopo l'estate


Il turismo cinematografico dei festival è molto apprezzato dagli spettatori ma a volte non serve spostarsi tanto per vedere le cose migliori. Basta aspettare: come nel caso della retrospettiva che la 74esima edizione del Locarno Film Festival curata da Roberto Turigliatto ha dedicato ad Alberto Lattuada e che ora arriva in parte al cinema Massimo a settembre. Figura centrale eppure spesso sottovalutata ha attraversato nel corso della sua ricca carriera oltre 40 anni di storia del cinema italiano dall’esordio con Giacomo l’idealista 1943 fino a Una spina nel cuore 1986 . Nell’immediato dopoguerra inoltre il formalista’ Lattuada è riuscito a inserirsi nel Neorealismo conservando però le radici colte e raffinate della sua formazione coniugandole con il gusto per i generi e le narrazioni popolari. Dopo le retrospettive dedicate in passato alla Lux e alla Titanus Locarno torna dunque a esplorare la storia del cinema italiano attraverso un regista che proprio in quelle due case di produzione ha lavorato nella prima parte della sua carriera. IL PROGRAMMA Il mulino del Po Italia 1949 107’ 35mm b n Un capolavoro riscoperto di recente. Gli scontri tra contadini e proprietari intorno al 1890 nel Ferrarese. Era una realtà contadina mai affrontata dal cinema. Volevo anche rendere l’odore della campagna le sensazioni che ho vissuto nell’infanzia . A. Lattuada Ven 3 e Sab 11 h. 16.00 Il cappotto Italia 1952 107’ 35mm b n Non è un film realistico è una favola. Nel racconto mi ha attirato oltre la fantasia e la malinconia lo slancio verso gli umiliati e gli offesi. Un’altra caratteristica maggiore profetica sta nella rappresentazione veramente straordinaria dei mali della burocrazia . A. Lattuada Ven 3 h. 18.30 Lun 13 h. 16.00 Guendalina Italia 1957 103’ DCP b n Un’adolescente in vacanza vive il primo amore mentre i genitori meditano il divorzio. È il primo film di una trilogia con Dolci inganni e Così come sei . Una ragazza sola dentro la sua famiglia nel momento in cui della famiglia avrebbe più bisogno A. Lattuada . Restaurato in 4K dalla Cineteca di Bologna. Ven 3 h. 21.00 Ven 10 h. 16.00 Senza pietà Italia 1948 95’ 35mm b n Nella pineta di Tombolo una ragazza fuggita di casa e un disertore afroamericano della Military Police tentano di sfuggire un destino senza scampo. Era un film molto avanti col tempo quella mano bianca e quella mano nera che si univano nella morte davano molto fastidio . A. Lattuada Sab 4 h. 16.00 Mar 7 h. 18.30 Dolci inganni Italia Francia 1960 95’ DCP b n La censura fece un massacro perch la ragazza non si pentiva di aver perso la verginità e per il fatto che guardandosi allo specchio si trovasse innocente A. Lattuada . È il nostro film Nouvelle Vague Adriano Aprà . Restaurato in 4K dalla Cineteca di Bologna. Sab 4 h. 18.30 Mar 7 h. 16.00 L’amica Italia 1969 105’ DCP col. La moglie di un art designer di grido sospetta i tradimenti del marito e della sua migliore amica e compie una doppia vendetta. Radiografia fredda della nuova borghesia milanese dalla sofisticatissima tessitura formale densa di rimandi Pop e Op e alla cultura visuale del periodo P. De Sanctis . Restaurato in 2K dalla Cineteca Italiana. Dom 5 h. 18.30 Mer 8 h. 21.00 Alberto Lattuada Federico Fellini Luci del varietà Italia 1950 100’ DCP b n Le peripezie di una compagnia di guitti del varietà in tourn e in scalcagnati teatri di provincia. Sentivo che Fellini era un creativo era cinema era esplosivo di idee. La regia vera e propria è tutta mia. Fellini ci ha inserito i suoi ricordi di quando seguiva i piccoli varietà A. Lattuada . Restaurato in 4K dalla Cineteca di Bologna con il contributo del Museo Nazionale del Cinema. Dom 5 h. 21.00 Mer 8 h. 18.30 Il bandito Italia 1946 87’ 35mm b n Il film è nato per le strade di una Torino in macerie. Il reduce trova la società capovolta le ingiustizie legalizzate la borsa nera la malavita la prostituzione e davanti a questo shock cede al desiderio di farsi giustizia da s A. Lattuada . Tra neorealismo e noir americano. Lun 6 h. 16.00 Dom 12 h. 21.00 Venga a prendere il caffè da noi Italia 1970 95’ DCP col. Un ragioniere di Luino mette gli occhi su tre zitelle dalla ricca dote insediandosi nella loro casa e nei loro letti. È uno dei miei film migliori Paronzini è un mostro di volgarità Tognazzi ha raggiunto il vertice della sua arte di attore . A. Lattuada . Restaurato dalla Cineteca Nazionale in collaborazione con Minerva Pictures. Lun 6 e Lun 13 h. 18.30 La spiaggia Italia Francia 1954 100’ DCP col. Una prostituta in vacanza con la figlia in un hotel della Riviera diventa il bersaglio dei borghesi per bene che la circondano. Avevo sovvertito i termini i canoni di una certa morale . A. Lattuada Era una metafora dell’Italia di allora alle soglie del boom economico Rodolfo Sonego . Restaurato in 4K dalla Cineteca di Bologna. Lun 6 h. 21.00 Ven 10 h. 18.30

 dal: 1 set, 2021 al: 6 dic, 2021
Cultura Torinodanza festival riparte: appuntamento dal 3 settembre 2021

Torinodanza festival riparte: appuntamento dal 3 settembre 2021

Artisti da tutto il mondo in un calendario che proseguirà fino al prossimo 29 ottobre


Quasi due mesi di danza con spettacoli da tutto il mondo e la consueta capacità di offrire al proprio pubblico stimoli nuovi idee stimolanti esperienze indimenticabili: torna Torinodanza festival diretto da Anna Cremonini e realizzato dal Teatro Stabile di Torino Teatro Nazionale dal 2 settembre al 29 ottobre 2021. La rassegna proporrà 14 titoli per 35 rappresentazioni 9 prime nazionali 11 paesi coinvolti Belgio Canada Corea Francia Germania Grecia India Italia Israele Regno Unito USA . Torinodanza conferma anche quest anno e nonostante tutte le difficoltà di organizzare un evento simile in tempi di pandemia la sua vocazione internazionale con artisti provenienti da tutto il mondo e la sua attenzione alle eccellenze italiane per poter offrire agli spettatori uno spaccato della migliore e più intensa coreografia contemporanea capace di intercettare linee e tendenze innovative che hanno sempre caratterizzato questa manifestazione. Tanti i nomi coinvolti: Sharon Eyal e Gai Behar Hofesh Shechter Dimitris Papaioannou Alessandra Ferri e Carsten Jung Honji Wang e S bastien Ramirez David Raymond e Tiffany Tregarthen Peeping Tom Aur lien Bory e Shantala Shivalingappa Akram Khan Anne Teresa de Keersmaeker. L’inaugurazione di Torinodanza in programma il 3 settembre 2021 al Teatro Carignano sarà con il debutto in prima nazionale del terzo capitolo della trilogia dell’amore di Sharon Eyal e Gai Behar Chapter 3: The Brutal Journey of the Heart. Dopo il successo di OCD Love e Love Chapter 2 a Torindanza 2018 una nuova immersione nelle relazioni nelle dinamiche dei sentimenti nello strazio del dolore nella paura dell’abbandono nel vuoto degli addii sempre racchiusi nel cosmo del suono live di Ori Lichtik. Repliche il 4 e 5 settembre.

 dal: 31 ago, 2021 al: 6 feb, 2022
Cultura Dal 2 al 12 settembre ritorna il programma del Torino Fringe Festival

Dal 2 al 12 settembre ritorna il programma del Torino Fringe Festival

Il prossimo anno sarà il decennale, ma il 2021 non si farà mancare spettacoli di grande qualità


La città sarà invasa dalla cultura dalla musica dal teatro dalla gioia di poter finalmente tornare a fruire del programma del Torino Fringe Festival che nel 2022 festeggerà il suo decennale ma vuole arrivarci dopo un edizione 2021 da ricordare prevista dal 2 al 12 settembre con alcuni eventi speciali extra fino al 17. Il Festival ha come scopi reinventare immaginare esplorare lo spazio tempo entrando in contatto con la trasformazione della citta in virtù del fatto che il lavoro delle arti performative può cambiare il tessuto sociale urbano storico e relazionale di una citta . Quest anno il Festival sarà ospitato alla Gam e al Mao due spazi della Fondazione Torino Musei al Museo Internazionale del Cinema di Torino nel giardino dell’Hiroshima Mon Amour e in quello de l’Arteficio nel nuovo Spazio Kairòs di via Mottalciata alla Scuola Holden al Q77 al Planetario Infini.To e all’ Arena della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani. I sei direttori artistici Cecilia Bozzolini Lia Tomatis Pierpaolo Congiu Michele Guaraldo Valentina Volpatto Costanza Frola hanno cercato proposte tematiche più vicine al pubblico per creare quel fil rouge indispensabile affinch l esperienza del festival diventi unica ed immersiva. Gli spettacoli teatrali del cartellone 2 12 settembre hanno il biglietto intero a 12 euro ridotto a 10. Possibilità di sottoscrivere il carnet: 5 spettacoli a 40 euro. Invece gli eventi speciali hanno diversi biglietti o sono gratuiti come lo Psicoaperitivo e le presentazione dei libri. Biglietti e carnet in vendita su bit.ly ticket torino fringe festival 2021. Il programma completo su www.tofringe.it Giovedì 2 alle 21 si parte con tre spettacoli: a L Arteficio Il Commissario Calamaro un noir a tinte rosa con Paolo Gubello a Hiroshima Mon Amour Il Conciorto di Bagini Carlone e alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani Out is me di Casazoo.

 dal: 30 ago, 2021 al: 6 nov, 2021
Cultura Il cortile di Gian, a Torino arritva il “Teatro a tu per tu

Il cortile di Gian, a Torino arritva il “Teatro a tu per tu"

Appuntamenti teatrali a tu per tu dal 30 agosto al 1° settembre in un contesto intimo e informale


Tre giorni speciali in cui la cultura incontra la socialità. Gli attori della Compagnia Torino Spettacoli diventano protagonisti di una proposta raccolta e preziosa un’occasione di teatro intimo a tu per tu: il luogo prescelto è il Cortile di Gian l’architetto dei teatri Gian Mesturino autore scenografo e produttore di mille avventure performative un isola speciale che si apre su corso Moncalieri 242 a Torino pensata per una decina di spettatori alla volta. La sintonia con il luogo e la totale naturalezza della proposta trovano conferma nella scelta di evitare qualunque diavoleria tecnica . La luce è naturale e la voce anche. La scelta è netta e punta al cuore dello charme e della capacità di mettersi a nudo degli artisti di Torino Spettacoli . Lo spazio all’aperto si animerà per tre eventi: il primo lunedì 30 agosto ore 19 sarà l’inaugurazione affidata a PIERO NUTI con il nuovissimo DIMMI QUALCOSA DI DOLCE martedì 31 agosto ore 19 ELIA TEDESCO si cimenta in FATTI MISFATTI INCANTI PER ANIMALI PARLANTI infine mercoledì 1 settembre ore 19 SIMONE MORETTO propone una versione a tu per tu di ACTORMAN. Necessari per accedere Green Pass e mascherina. A motivo del ridottissimo numero di posti e nel rispetto delle disposizioni vigenti è necessario PREACQUISTARE il biglietto: posto unico 10 acquisto al sito www.torinospettacoli.it ulteriori informazioni al numero 351.8141624

 dal: 26 ago, 2021 al: 6 nov, 2021
Cultura

"Volami via”, esce anche a Torino il film che ha conquistato la Francia

La pellicola diretta da Christophe Barratier è proiettata al Cinema Centrale, Uci Lingotto e Moncalieri


Dopo il grande successo in Francia oggi esce anche a Torino presso il cinema Centrale e l Uci Lingotto e Moncalieri Volami via il film di Christophe Barratier regista de I ragazzi del coro è la storia di una grande amicizia e di un incontro che cambierà le vite dei due giovani protagonisti interpretati dal talentuoso figlio d’arte Victor Belmondo e dall’esordiente Yoann Eloundou. Thomas a quasi 30 anni si comporta ancora come un adolescente. Non lavora fa festa tutte le sere passa le giornate a letto in attesa di una nuova notte per uscire a divertirsi. Ma dopo la classica goccia che fa traboccare il vaso il padre decide che è arrivato il momento per lui di crescere. Gli affida così un suo paziente. Marcus ha 12 anni ed è gravemente disabile ma questo non gli impedisce di essere un ragazzo curioso ed entusiasta di tutto quello che la vita possa offrirgli. Il patto è semplice tra padre e figlio: se Thomas non sarà in grado di occuparsi di Marcus dovrà andarsene di casa e iniziare a cavarsela da solo. Ma il compito affidatogli lo cambierà nel profondo e l’incontro tra i due ragazzi sconvolgerà la vita di entrambi cambiandola per sempre. Un emozionante storia di amicizia tratta da una storia vera.

 dal: 19 ago, 2021 al: 11 ott, 2021
Cultura Dal 2 al 9 settembre ritorna al Baretti e all'Ambrosio il Torino Underground Cinefest

Dal 2 al 9 settembre ritorna al Baretti e all'Ambrosio il Torino Underground Cinefest

L'ottava edizione del festival diretto da Mauro Russo Rouge torna in presenza dopo un anno forzatamente solo online


Torna il Torino Underground Cinefest per la sua ottava edizione dal 2 al 9 settembre negli spazi del cineteatro Baretti e dell Ambrosio Cinecaf : un programma molto ricco con 117 titolo complessivi tra lunghi doc e corti e una proposta come al solito variegato. Con quasi 2800 film ricevuti da tutto il mondo e 117 film selezionati l’ottava edizione del Torino Underground si presenta al pubblico con l’intento di stupire ancora una vol ta. Numeri importanti che denotano una crescita esponenziale negli anni. In origine nel 2014 erano due giorni di programmazione spiega il direttore artistico Mauro Russo Rouge. La Francia con 21 film selezionati rappresenta il paese più presente nella nostra lineup 2021. Soddisfazione personale per i 17 film italiani tra concorso e fuori concorso presenti quest’anno. Gli Stati Uniti alimentano il festival con ben 12 film e con immenso piacere diamo il benvenuto alla cinematografia brasiliana che per la prima volta in assoluto dall’inizio del Torino Underground si presenta con 6 film tutti in concorso . Tra le novità di questa edizione una nuova sezione di documentari curata da Alessandro Amato che si aggiunge ai consueti concorsi di lungometraggi e corti.

 dal: 19 ago, 2021 al: 6 nov, 2021
Cultura Al Mausoleo della Bela Rosin c'è la “Festa per chi resta” in città

Al Mausoleo della Bela Rosin c'è la “Festa per chi resta” in città

In programma dal 10 al 16 agosto le letture con i racconti di Sepulveda e tanto altro


Al Mausoleo della Bela Rosin in strada Castello di Mirafiori l estate si accende proprio in questi giorni grazie alle iniziative di Assemblea Teatro e alla sua Festa per chi resta in programma dal 10 al 16 agosto. Per tre sere saranno le storie dell’amico Luis Sep lveda a tenere compagnia al pubblico. Le Quattro simpatiche storie di cani da Storia del cane che insegnò la fedeltà al bambino la Storia della balena bianca raccontata da lei stessa e La gabbianella e il gatto costituiscono il primo trittico nei giorni 10 11 12 agosto mentre il secondo blocco la Festa per chi resta 14 15 16 agosto è dedicato all’ambiente con Il testamento del contadino presentato dal Teatro degli Acerbi seguito da L’uomo che piantava gli alberi testo tremendamente attuale dopo gli ultimi spaventosi roghi della Sardegna e poi la conclusione è affidata al nuovo lavoro nato nei giorni del lockdown Un giardino davvero speciale . Sono tutte narrazioni particolari che riconducono nelle atmosfere delle veglie di popolo di una società carica del sentimento collettivo della memoria della parola e del racconto. Ingresso per tutti 5 euro intero 3 euro per i cittadini del territorio. La Festa per chi resta riceve il sostegno della Circoscrizione 2 e dell’Associazione 40 sempre attente alle proposte della Compagine torinese.

 dal: 7 ago, 2021 al: 7 dic, 2021
Cultura Due spettacoli in settimana nel programma estivo del Teatro Stabile

Due spettacoli in settimana nel programma estivo del Teatro Stabile

Il 24 al Gobetti debutta “Un pianeta ci vuole. C’è nessuno?”, dal 28 spazio a “HeLa ovvero l’immortalità di Henrietta Lacks"


Doppio appuntamento con Summer Play questa settimana. Sul palco del Teatro Gobetti sabato 24 e domenica 25 alle 21 spazio a Ugo Dighero e Daniele Ronco con lo spettacolo Un pianeta ci vuole. C’è nessuno? Ugo Dighero uno dei volti più amati dal pubblico teatrale e televisivo e Daniele Ronco inventore del teatro a pedali insieme alimentano una potente energia creativa che usa il palcoscenico per ragionare sulle grandi sfide ambientali del nostro presente. In tre capitoli alimentazione trasporto e sovraffollamento semplici istruzioni per migliorare la qualità di vita e contribuire consapevolmente a un rinnovamento che non può più aspettare. Martedì 28 e mercoledì 29 luglio tocca invece a Nicola Bortolotti e Lorenzo Fontana con lo spettacolo HeLa ovvero l’immortalità di Henrietta Lacks. Da un celebre quanto controverso caso che sconvolse il mondo scientifico e che fu un film con Oprah Winfrey: a Henrietta giovane madre viene diagnosticato il cancro alla cervice uterina. Senza il suo consenso le viene asportata una porzione del tessuto cancerogeno ma le cellule si riproducono e possono quindi essere trasmesse in vitro senza morire. Vent’anni dopo la famiglia scopre la verità e la affronta. Info sul sito https: www.teatrostabiletorino.it

 dal: 23 lug, 2021 al: 6 nov, 2021
Cultura Photocall, in Mole Antonelliana una mostra sul rapporto tra attori, attrici e fotografia

Photocall, in Mole Antonelliana una mostra sul rapporto tra attori, attrici e fotografia

Il percorso espositivo parte alla base della rampa elicoidale e si divide in quattro sezioni


Un omaggio al divismo al glamour dei tappeti rossi alla magia degli scatti che fotografi di tutto il mondo rubano ad attori e attrici nei festival alle anteprime in occasione delle uscite cinematografiche: a tutto ciò e molto altro è dedicata la mostra che il Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino ha organizzato Photocall. Attrici e attori del cinema italiano una grande esposizione che racconta oltre un secolo di cinema italiano attraverso i volti dei protagonisti che lo hanno reso famoso in tutto il mondo. Dal 20 luglio 2021 al 7 marzo 2022 la Mole Antonelliana diventerà quindi ancora di più il tempio del cinema raccontando un viaggio nella memoria filtrato dall’obiettivo della macchina fotografica che tra ritratti in studio e scatti rubati foto di scena sul set e servizi giornalisti ripercorre oltre un secolo di vita cinematografica e sociale d’Italia un viaggio a ritroso che parte dal contemporaneo e che termina con le icone del divismo dell’epoca del cinema muto. Il ruolo del fotografo si trasforma da semplice maestranza a paparazzo da artista agli scatti di moda: interpreta l’interazione tra cinema e fotografia grazie al suo rapporto con l’attore diventando così il tramite per lo spettatore. Oltre 250 riproduzioni fotografiche fine art 71 stampe originali e più di 150 scatti presenti nelle video gallery: questi i numeri della mostra che espone preziosi materiali conservati negli archivi del Museo cartoline originali apparecchi fotografici brochure riviste d’epoca insieme a opere di fotografi collezionisti privati agenzie enti e istituzioni italiane come il Centro Sperimentale di Cinematografia Cineteca Nazionale la Cineteca di Bologna l’Istituto Luce Cinecittà Rai Cinema la Film Commission Torino Piemonte e l’Archivio Centro Cinema Città di Cesena.

 dal: 20 lug, 2021 al: 6 nov, 2021