Vivi Torino

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Eventi

Cultura Enrico Maisto presenta al cinema Massimo “L'età dell'innocenza

Enrico Maisto presenta al cinema Massimo “L'età dell'innocenza"

Giovedì 30 giugno alle 20,30 il regista sarà in sala per dialogare con il pubblico torinese


Giovedì 30 giugno alle 20 30 il regista Enrico Maisto presenterà al cinema Massimo il suo documentario L’età dell’innocenza I Ch 2021 75’ l’indagine di un giovane regista sul mondo che lo circonda un racconto intimo e personale un continuo interrogarsi sulla propria educazione emotiva e sentimentale in relazione ai due genitori che lo accompagnano fino all’età adulta. In un’epoca di figli eternamente adolescenti e genitori sempre piu anziani l’eta dell’innocenza racconta la storia di un distacco. Quello di Anna al suo ultimo giorno da giudice della Corte d’Assise di Milano prima del pensionamento. E quello di Enrico suo figlio che alla soglia dei trent’anni si rende conto di come la madre stia invecchiando senza mai averlo conosciuto veramente. Per questo inizia a filmarla e a entrare nelle pieghe tragicomiche di un rapporto segnato da un amore incondizionato che nutre e allo stesso tempo sbarra la via d’accesso all’eta adulta.

 dal: 29 giu, 2022 al: 11 ott, 2022
Cultura A Ivrea il 6 luglio un chimico e un attore raccontano l'oro del diavolo

A Ivrea il 6 luglio un chimico e un attore raccontano l'oro del diavolo

L’Archivio Nazionale Cinema Impresa di Ivrea propone uno spettacolo con Gabriele Vacis e Salvatore Coluccia


Mercoledì 6 luglio 2022 ore 21.30 presso il parco dell’Archivio Nazionale Cinema Impresa viale della Liberazione 4 Ivrea ingresso gratuito Gabriele Vacis leggerà Ciàula scopre la Luna una novella di Luigi Pirandello scritta nel 1912. Il protagonista è Ciàula un ragazzo che lavora in una miniera di zolfo. Ciàula è uno che fila dritto lavora e ubbidisce. Non è preoccupato per il buio della miniera perch ne conosce bene le gallerie ma ha paura del buio della notte. È proprio nella notte più nera che viene travolto dalla luce lunare e scopre una bellezza che lo lascerà senza fiato. Vacis architetto del tempo e dello spazio grazie al teatro come lui stesso si definisce improvviserà la lettura del testo di Pirandello accordandosi al ritmo delle immagini di L industria degli zolfi di Romagna e Marche 1923 1925 restaurato da CSC Archivio Nazionale Cinema Impresa. Una sonorizzazione parlata un dialogo possibile grazie alla grande esperienza attoriale di Gabriele Vacis. L’esperimento sarà introdotto da Salvatore Coluccia professore di chimica e divulgatore appassionante che inquadrerà lo zolfo uno degli elementi della tabella periodica di Mendeleev nella Storia fino alla nascita dell’industria. Citato nel libro della Genesi e in Omero questo elemento ballerino ha segnato la vita dell’uomo dalle origini a oggi nel bene e nel male. La tabella degli elementi oggi è sempre più una tabella geopolitica che segna conflitti e speranze della nostra civiltà. Una serata sulfurea e densa di linguaggi da cui non si può uscire senza aver imparato qualcosa.

 dal: 27 giu, 2022 al: 11 nov, 2022
Cultura La versione integrale di “Psycho” per la prima volta al cinema grazie a Torino

La versione integrale di “Psycho” per la prima volta al cinema grazie a Torino

La pellicola restaurata e con i 13 secondi tagliati dalla censura sarà al Massimo dal 24 al 26 giugno


Un evento che i cinefili non si faranno certamente sfuggire: recentemente restaurato in 4K Psycho il film cult è ora disponibile nella sua forma originale non tagliata con 13 secondi di filmati aggiuntivi precedentemente rimossi dalla censura al momento della sua uscita. Il capolavoro di Alfred Hitchcock può ora essere visto come il leggendario regista intendeva. L’appuntamento è al Cinema Massimo dal 24 al 26 giugno. Psycho nacque un po casualmente nel 1960 dopo che un altro progetto piuttosto impegnativo a cui Hitchcock stava pensando non pot essere realizzato. Il regista mirò a un film a basso costo in bianco e nero e lo concepì come una sfida: il suo scopo era ottenere un opera di qualità in poco tempo con pochi mezzi senza star e utilizzando un soggetto considerato degno di un horror di serie B . Psycho è infatti tratto dal libro omonimo di Robert Bloch ispirato a un serial killer realmente esistito. Hitchcock finanziò l impresa di tasca propria: la cifra assai contenuta di 800.000 dollari a fronte di un successo planetario di milioni di dollari. Ven 24 Sab 25 Dom 26 h. 16.00 18.15 20.30

 dal: 21 giu, 2022 al: 25 lug, 2022
Cultura Bud Spencer e Terence Hill tornano sul grande schermo con “Lo chiamavano Trinità

Bud Spencer e Terence Hill tornano sul grande schermo con “Lo chiamavano Trinità"

Il film in versione restaurata sarà al Cinema Massimo dal 14 al 19 giugno


E il film dei film un cult che tutti conoscono e che fa parte della cultura italiana ma non solo. Si tratta di Lo chiamavano Trinità con Bud Spencer e Terence Hill che adesso Torino ripropone nelle proiezioni evento in programma dal 14 al 19 giugno al Cinema Massimo. L evento fa parte della rassegna del Cinema Ritrovato al Cinema progetto della Cineteca di Bologna che restituisce al grande schermo in versione restaurata i grandi classici della storia del cinema. Il film è datato 1970 ecco la sinossi: Il pistolero Trinità arriva in paese e trova il proprio fratello che fa lo sceriffo. Ma costui è un furfante che ha architettato un piano ai danni del ricco Harrison. Trinità si trova a sventare contemporaneamente i piani del falso sceriffo e di Harrison che opprime una comunità di mormoni e si innamora di una delle ragazze della setta. Restaurato nel 2020 da Cineteca di Bologna e Rocca delle Macie presso L’Immagine Ritrovata con il contributo del MiC. Mar 14 e Ven 17 h. 16.00 18.15 Sab 18 h. 16.00 Dom 19 h. 20.45

 dal: 10 giu, 202 al: 25 giu, 2022
Cultura Da Berlino a Torino, martedì 14 giugno proiezione di Nel mio nome

Da Berlino a Torino, martedì 14 giugno proiezione di Nel mio nome

Serata speciale al cinema Centrale con il cast del film prodotto dall'attore trans Elliot Page


Appuntamento speciale martedì 14 giugno alle ore 19 30 al cinema Centrale per la proiezione alla presenza del cast di Nel mio nome di Nicolò Bassetti Italia 2022 1h 33 min . Il film è il racconto di quattro giovani ragazzi trans e della loro straordinaria normalità realizzato in tre anni di osservazione da vicino della loro vita quotidiana fatta di orgoglio euforia complicità e tanto sense of humor per sopravvivere in un mondo binario. Alcuni episodi dell’infanzia e adolescenza sono raccontati attraverso le testimonianze dirette dei ragazzi raccolte da uno dei protagonisti mentre realizza un podcast. Nel mio nome parte dall’esperienza personale del regista Nicolò Bassetti già ideatore di Sacro GRA film documentario Leone d’Oro a Venezia e regista di Magnifiche Sorti : la transizione di genere del figlio Matteo. Il film offre attraverso le storie dei protagonisti uno sguardo universale sulla percezione che ognuno di noi ha di sè rimettendo in gioco tutti i canoni tradizionali dell’identità di genere e dell’orientamento sessuale. Fanno parte del cast: Nicolò Sproccati Leonardo Arpino Raffaele Baldo Andrea Ragno Luisa Fizzarotti Dario Sebastio e Chiara Battistini. Prodotto da Nicolò Bassetti per Nuovi Paesaggi Urbani e Lucia Nicolai e Marcello Paolillo per Art of Panic e sostenuto dalla Regione Emilia Romagna e supportato dalla sua Film Commission il film è stato presentato a febbraio alla Berlinale. Produttori esecutivi sono l’attore e attivista Elliot Page star di Juno e Inception e Gaia Morrione.

 dal: 10 giu, 2022 al: 11 nov, 2022
Cultura Gene Gnocchi in 'Se non ci pensa Dio ci penso io domani' a Grugliasco

Gene Gnocchi in 'Se non ci pensa Dio ci penso io domani' a Grugliasco

L’appuntamento è fissato per venerdì 13 maggio alle ore 21 al teatro Le Serre di Grugliasco


Teatro con grandi nome al teatro Le Serre di Grugliasco: venerdì 13 maggio alle ore 21 è atteso sul palco Gene Gnocchi con lo spettacolo Se non ci pensa Dio ci penso io in cui la stralunata comicità che lo caratterizza da sempre si mescola con riflessioni a volte sarcastiche a volte amare. Questo spettacolo porta Gene in una dimensione di racconto comico grazie all’utilizzo di battute che stanno dentro a un filo rosso che unisce le scene. Gnocchi il capufficio interloquisce con Dio che si esprime a volte in maniera criptica attraverso una vecchia radio. In anni di lavoro tuttavia i dubbi del capufficio Gnocchi sono aumentati e il piccolo impiegato comincia a mettere in dubbio le scelte del divino principale. Su questo si snodano i monologhi dell’attore faldoni che contengono problemi che sempre lui il capufficio Gnocchi deve risolvere domande senza risposta problemi che attanagliano il mondo surreale di Gene che restano insoluti riflessioni che violano un confine tra il quotidiano e l’apocalittico. Uno spettacolo in cui Gene Gnocchi si misura con il divertimento la satira l’iperbole e l’amarezza. Al suo fianco Diego Cassani alla chitarra per la regia di Gene Gnocchi e Marco Posani. Gene Gnocchi pseudonimo di Eugenio Ghiozzi è un artista poliedrico che anche per questo è da sempre estremamente amato dal pubblico: comico cabarettista conduttore televisivo cantante scrittore attivo tanto in teatro quanto in tv. Nei primi anni Ottanta esordisce allo Zelig di Milano e dopo alcune apparizioni al Maurizio Costanzo Show e lo show Emilio forma un affiatata coppia artistica con Teo Teocoli nella prima edizione del programma Scherzi a parte nella sit com I vicini di casa e nel varietà Mai dire gol che conduce nella stagione 1992 1993. Nel 1996 recita per Lina Wertm ller ed è protagonista di diversi spettacoli teatrali. Conduce varietà televisivi fra cui Striscia la Notizia ed è ospite fisso del programma Quelli che il calcio. Nella primavera 2004 ha preso parte alla conduzione del Festival di Sanremo affiancando Simona Ventura. In teatro riscuotono sempre grande successo i suoi spettacoli tra i quali il trittico scritto con Francesco Freyre e Ugo Cornia Cose che mi sono capitate Cose che mi sono capitate a mia insaputa Cose che mi sono capitate ancora sempre diretto da Massimo Navone a cui ha fatto seguito il più recente Sconcerto Rock di Luciano Manuzzi musiche di Diego Cassani adattamento e regia di Gene Gnocchi fino ad arrivare all’ultimo Se non ci pensa Dio ci penso io con la regia di Gene Gnocchi e Marco Posani. Da gennaio 2010 partecipa ad alcune puntate del programma televisivo Zelig su Canale 5 e dal 2017 cura la copertina comica del talk show politico Dimartedì condotto da Giovanni Floris su La7. È autore di libri non solo di genere comico: ultimo in ordine temporale Il gusto puffo edito da Solferino. Dal 2006 tiene la rubrica Il rompipallone sulla prima pagina del quotidiano La Gazzetta dello Sport. I biglietti sono acquistabili su Vivaticket al link www.vivaticket.com it biglietto gene gnocchi se non ci pensa dio ci penso io 173985 sono prenotabili presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo scrivendo a [email protected] o telefonando allo 011 07 14 488 o ancora sono acquistabili sulla APP blucinQue Nice scaricabile su tutti i dispositivi biglietto intero 20 euro ridotto 16 euro .

 dal: 12 mag, 2022 al: 10 ott, 2022
Cultura Doppio appuntamento a maggio con il Tohorror Fantastic Film Fest

Doppio appuntamento a maggio con il Tohorror Fantastic Film Fest

Prima i cortometraggi migliori proposti al Dravelli di Moncalieri, poi l'atteso Vortex con Dario Argento attore


Il TOHorror Fantastic Film Fest tornerà a ottobre ma intanto continua a organizzare eventi e appuntamenti: si avvicina un weekend infuocato fra cortometraggi e lungometraggi. Venerdì 13 maggio alle 21:00 al Circolo Arci Dravelli di Moncalieri il TOHorror è ospite del ciclo di proiezioni Vicoli Corti organizzato da Piemonte Movie e Associazione Arci Dravelli che nei mesi scorsi ha già ospitato diverse realtà cinematografiche torinesi. La serata interamente dedicata al cortometraggio vede in cartellone un best of dei corti selezionati nel corso delle ultime edizioni del TOHorror 8 film brevi live action e d’animazione che spaziano dal grottesco alla fantascienza dall’horror alla commedia surreale e che ben rappresentano le diverse anime del festival. Presenta la serata Alessia Gasparella curatrice della sezione cortometraggi del festival. Ingresso a 3 . Si prosegue al Cinema Massimo di Torino. Il 14 e il 15 maggio arriva un titolo attesissimo di questa stagione. In occasione della mostra Dario Argento The Exhibit TOHorror Fantastic Film Fest e Museo del Cinema presentano in sala una doppia proiezione di Vortex primo film in assoluto in cui Argento trova posto non dietro bensì davanti alla macchina da presa in veste di attore protagonista. Applaudito a Cannes e Locarno nel 2021 Vortex è l’ultima fatica del regista di culto Gaspar No Irreversible Climax il quale come spesso accade nel suo modus operandi ha lasciato spazio quasi totale all’improvvisazione sul set.

 dal: 6 mag, 2022 al: 10 ott, 2022
Cultura Una serata all’insegna della creatività femminile da Camera giovedì 5 maggio

Una serata all’insegna della creatività femminile da Camera giovedì 5 maggio

Documentario e nuova mostra in piazza Carlina per il Centro Italiano per la Fotografia


Doppio evento giovedì 5 maggio da CAMERA Centro Italiano per la Fotografia propone due appuntamenti dedicati alla creatività artistica femminile di ieri e di oggi: da una parte nella sede storica l’incontro e proiezione del documentario Le donne del Bauhaus ore 18.30 Gymnasium di CAMERA e dal altra l’inaugurazione della mostra Three works di Marina Caneve dalle 18.00 alle 21.00 in piazza Carlina da Maradeiboschi e VANNI . Il ruolo delle donne del Bauhaus e il loro importante contributo nello sviluppo del potenziale innovativo del design di inizi Novecento: di questo argomento tratta il documentario The women of Bauhaus di Susanne Radelhof Germania 2019 45’ che CAMERA Centro Italiano per la Fotografia in collaborazione con l’Università di Torino nell’ambito del progetto UniVerso Un osservatorio permanente sulla contemporaneità e Aiace Torino proietta nel suo Gymnasium giovedì 5 maggio alle ore 18.30 in occasione della mostra Capolavori della fotografia moderna 1900 1940. La collezione Thomas Walther del Museum of Modern Art New York. Partecipano e intervengono alla proiezione la Professoressa Giulia Carluccio Prorettrice dell’Università degli Studi di Torino e il Professore Giuseppe Di Giuda Vice Rettore per la digitalizzazione programmazione sviluppo e valorizzazione del patrimonio edilizio dell’Università di Torino insieme a Walter Guadagnini direttore di CAMERA. Per l’incontro che ha un costo di 3 Euro è necessario prenotarsi sul sito di CAMERA www.camera.to . Poi CAMERA Centro Italiano per la Fotografia rinnova il rapporto con il territorio dopo la fortunata collaborazione con cinque spazi d’arte indipendenti di Torino attraverso il progetto Futures moves to the city lanciando un nuovo progetto per la promozione della giovane fotografia italiana. Futures moves to piazza Carlina è un ciclo di mostre personali dedicato all’opera dei talenti selezionati nel 2020 dall’istituzione torinese nell’ambito del programma europeo Futures Photography. Le mostre verranno ospitate da maggio ad ottobre 2022 negli showroom in piazza Carlina di Maradeiboschi e VANNI per l’occasione partner e sostenitori del progetto di CAMERA curato da Giangavino Pazzola. La prima mostra in programma Three works è quella dell’artista Marina Caneve Belluno 1988 che inaugura giovedì 5 maggio 2022 dalle 18.00 alle 21.00 in simultanea da Maradeiboschi e da VANNI e rimarrà visitabile tutti i giorni sino a metà giugno. Nei mesi successivi verranno poi ospitate sempre negli stessi spazi e a cadenza regolare le mostre di Camilla Ferrari Milano 1992 Camillo Pasquarelli Roma 1988 Giovanna Petrocchi Roma 1988 e Marco Schiavone Torino 1990 esperienze nell’ambito delle quali verranno sviluppati anche dei progetti speciali legati ai percorsi di innovazione e ai valori che ispirano l’attività delle due aziende torinesi. A partire da tre serie di lavori realizzati sino ad oggi dall’artista Are They Rocks or Clouds? 2018 2019 Entre Chien et Loup 2020 e A fior di terra 2021 il percorso espositivo sottolinea la prospettiva ecologica sulla quale Caneve incardina le storie raccontate nella sua produzione artistica. Attraverso questo filtro infatti l’artista cerca di investigare fenomeni quali il rapporto che intratteniamo con le catastrofi ambientali la costruzione della memoria dei luoghi e la coesistenza tra risorse naturali ed esseri umani. Attraverso fotografie di archivio testi e immagini realizzate ex novo infatti in Are They Rocks or Clouds? indaga la storia del dissesto idrogeologico nelle montagne dolomitiche per esplorare il rapporto tra uomo architettura e paesaggio. Con Entre Chien et Loup progetto commissionato dal Museo Nazionale della Montagna di Torino nel 2020 Caneve si muove tra immagini rinvenute nell’archivio del museo e nel paesaggio circostante per costruire una rete di relazioni reali e fittizie che costruiscono un luogo immaginario. Con A fior di terra 2021 invece ha coinvolto la popolazione di Lusiana Conco piccolo paese situato sull’Altipiano di Asiago in un’auto etnografia sul tema dell’estrazione e della lavorazione del marmo tradizionale risorsa primaria per l’economia locale. Con una messa in discussione della funzione documentaria della fotografia Caneve esplora diversi argomenti e costruisce conoscenza con un interesse specifico per la vulnerabilità ambientale sociale e culturale.

 dal: 4 mag, 2022 al: 9 set, 2022
Cultura L’icona del cinema Barbara Bouchet inaugura il Lovers Film Festival

L’icona del cinema Barbara Bouchet inaugura il Lovers Film Festival

L'evento in programma il 26 aprile al Cinema Massimo, la rassegna è diretta da Vladimir Luxuria


Martedì 26 aprile prenderà ufficialmente il via la trentasettesima edizione del Lovers Film Festival il più antico festival sui temi LGBTQI lesbici gay bisessuali trans queer e intersessuali che si svolgerà dal 26 aprile al 1 maggio 2022 presso il Cinema Massimo la multisala del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Ad inaugurare il festival martedì sera in Mole Antonelliana l’icona del cinema Barbara Bouchet madrina dell’edizione 2022 che dialogherà con Vladimir Luxuria in una panoramica a 360 su una carriera che dura da più di sessant’anni. Con un’incursione delle Karma B il celebre duo di drag queen e performer che accompagneranno tutte le giornate di Lovers. La serata di apertura proseguirà poi al Cinema Massimo ore 21 Sala Cabiria con due proiezioni: il cortometraggio Applausi ITALIA 2021 2’ di Alex D’Antona e Fabiano Tagarelli e il lungometraggio In from the Side UK 2022 134’ di Matt Carter. La pellicola parla del mondo del rugby gay visto dall’interno: la forza la bellezza gli affetti le avventure di due rugbisti che contravvengono alla regola principale di non innamorarsi di un compagno di squadra. Stanchezza sudore e fango si fondono con la passione degli innamorati e con i problemi personali e di spogliatoio. Performance magnetiche e una regia molto attenta al realismo di questo sport. Le bevute impegnative e le battute grevi fanno parte dell’ambiente ma questi atleti massicci rivelano anche le loro vulnerabilità. Si potrà non amare il rugby ma non si potrà fare a meno di amare questi uomini. I registi di Applausi e di In from the Side saranno presenti in sala.

 dal: 22 apr, 2022 al: 25 giu, 2022
Cultura Mathieu Jouvin, francese classe 1978, è il nuovo Sovrintendente del Teatro Regio

Mathieu Jouvin, francese classe 1978, è il nuovo Sovrintendente del Teatro Regio

Il sindaco: “La sua scelta è stata unanime dopo una lunga e attenta disamina dei 25 curricula pervenuti"


È stato annunciato ufficialmente sabato dal Consiglio di Indirizzo del Teatro Regio presieduto dal Sindaco Stefano Lo Russo che Mathieu Jouvin è il Sovrintendente designato alla guida del Teatro Regio di Torino. La sua scelta è stata unanime dichiara il Sindaco dopo una lunga e attenta disamina dei 25 curricula pervenuti. Dal 4 marzo a oggi si sono svolte otto riunioni del Consiglio di Indirizzo e posso affermare che i candidati che hanno partecipato a questa manifestazione d’interesse erano tutti di alto profilo. Mathieu Jouvin dopo un colloquio molto approfondito ci è sembrato la persona che meglio risponde ai criteri che abbiamo adottato per la scelta: riportare serenità nel Teatro dare stabilità al governo dell’Ente e fornire un prospettiva sia di livello nazionale sia internazionale . Mathieu Jouvin è nato nel 1978 a N mes Francia e si è laureato in economia e commercio management e diritto sociale dopo aver studiato a Nantes Francia e Linz Austria . Ha iniziato la sua carriera professionale nel 2002 all’Op ra di Parigi dove ha ricoperto il ruolo di responsabile amministrativo e finanziario nella Direzione allestimenti per quattro anni. Dal 2006 ha lavorato in qualità di Amministratore alla prefigurazione e all’apertura del Centro Nazionale per il Costume di Scena e la Scenografia di Moulins sur Allier Francia . Nel settembre 2008 viene nominato Direttore Amministrativo e Finanziario dell’Op ra National de Lyon dove rimane in carica per 9 anni. Oltre alla gestione delle finanze e delle risorse umane si è occupato di tutte le attività audiovisive partecipando attivamente alla gestione delle produzioni e coproduzioni. Nel 2017 è stato nominato Direttore finanziario del Th tre Royal de la Monnaie Bruxelles Belgio e successivamente da settembre 2018 è diventato Vice Direttore Generale del Th tre des Champs lys es di Parigi. Da diversi anni partecipa attivamente alle attività di Opera Europa di cui è membro del consiglio di amministrazione. Abbiamo parlato con Jouvin al termine del Consiglio di Indirizzo aggiunge il Sindaco Lo Russo e ci ha manifestato tutta la sua gioia ed emozione oltre al grande desiderio di intraprendere al più presto questa importante sfida. Voglio rivolgere un grande ringraziamento a chi si è candidato ai consiglieri e ai revisori dei conti per l’impegno e la dedizione dimostrato in questo mese di inteso lavoro e a Rosanna Purchia e Guido Mulè per il lavoro svolto durante il Commissariamento. Il nome di Mathieu Jouvin verrà proposto immediatamente al Ministro della Cultura Dario Franceschini per il decreto di nomina .

 4 apr, 2022