Eventi
Umberto Orsini e Franco Branciaroli si ritrovano sul palcoscenico del Teatro Carignano mercoledì 9 marzo 2022 alle ore 20 45 con lo spettacolo Pour un oui ou pour un non di Nathalie Sarraute diretto da Pier Luigi Pizzi che oltre alla regia firma anche scene e costumi. Lo spettacolo prodotto da Compagnia Orsini e dal Teatro De Gli Incamminati in collaborazione col Centro Teatrale Bresciano sarà in scena nella stagione in abbonamento dello Stabile fino a domenica 20 marzo 2022. Scrive la Compagnia: Come possono le parole non dette o le intonazioni ambigue provocare malintesi e guastare definitivamente l’amicizia di due vecchi amici? La commedia di Nathalie Sarraute una delle più importanti scrittrici francesi della seconda metà del Novecento che ha occupato un posto importante nell’alchimia tra teatro dell’assurdo e teatro del quotidiano mette al centro della scena la forza delle parole in una ragnatela di incomparabile abilità. Due amici che si ritrovano dopo un non motivato distacco si interrogano sulle ragioni della loro separazione e scoprono che sono stati i silenzi tra le parole dette e soprattutto le ambiguità delle intonazioni a deformare la loro comunicazione aprendola a significati multipli e variati. Ogni intonazione può essere variamente interpretata dalla disposizione d’animo di chi l’ascolta. Questo è il tema centrale di Pour un oui ou pour un non titolo che si può semplicemente tradurre con Per un sì o per un no ma che in realtà significa molto di più e che nella nostra lingua ha solo un’apparente valenza speculare. Per un sì o per un no è quel nulla che può cambiare tutto quel nonnulla che provoca lacerazioni profonde ferite insanabili. La prosa della Sarraute nella sua complessità è un banco di prova per due manipolatori della parola quali Franco Branciaroli e Umberto Orsini che si ritrovano sulla scena dopo tanti anni per dare vita con la loro abilità al terribile gioco al massacro che la commedia prevede. A guidare questo gioco sarà uno dei maestri indiscussi dello spettacolo Pier Luigi Pizzi che ritorna al suo antico amore per la prosa ben noto a chi lo ricorda tra i collaboratori più assidui della Compagnia dei giovani fin dai suoi inizi .
dal: 3 mar, 2022 al: 24 mar, 2022Casanova Opera Pop lo straordinario kolossal musical teatrale concepito composto e prodotto da Red Canzian e tratto dal best seller di Matteo Strukul Giacomo Casanova la sonata dei cuori infranti arriva a Torino. Il primo spettacolo inedito di teatro musicale ad andare in scena dopo la riapertura dei teatri a piena capienza una nuova opera che Red Canzian ha creato negli ultimi due lunghissimi anni trascorsi lontano dal palco. Casanova Opera Pop in 2 ore di spettacolo in due atti con oltre 30 cambi scena costruiti con una tecnica di proiezioni ad altissima definizione dall’effetto immersivo 120 costumi disegnati da Desir e Costanzo e realizzati dall’Atelier Stefano Nicolao nomination per i costumi del film da Oscar Eyes Wide Shut e con la regia di Emanuele Gamba la cui esperienza va dalla prosa è Direttore Artistico del Teatro Goldoni di Livorno all’Opera con Claudio Abbado al teatro musicale Spring Awakening I Promessi Sposi di Guardì racconta Giacomo Casanova in un’età intorno ai 35 anni al rientro dall’esilio e strenuo difensore di Venezia dai giochi di potere che la vorrebbero venduta allo straniero. In scena nella parte di Giacomo Casanova troviamo Gian Marco Schiaretti uno dei talenti più puri cresciuti in Italia e di successo anche all’estero. Accanto a lui nella parte dell’incantevole e volitiva Francesca Erizzo destinata a conquistarne il cuore la giovane e già affermata Angelica Cinquantini volto familiare della fiction televisiva. Il ruolo dei malvagi pronti ad approfittare di un momento di fragilità della Serenissima e del Doge che la governa è affidato a gipeto ovvero il potente e corrotto Inquisitore Pietro Garzoni che senza il minimo scrupolo è pronto a spazzare via con ogni mezzo tutto ciò che gli è da ostacolo per ottenere il potere del porporato e a Manuela Zanier ovvero la perfida Contessa Von Steinberg nobile austriaca non insensibile al fascino di Casanova ma pronta a tessere trame mortali per inseguire il proprio interesse ed esercitare il proprio fascino secondo convenienza. Con loro in scena a dipingere il quadro di una Venezia la cui storia e salvezza si giocano fra i b cari popolati da varia umanità e i ricchi Palazzi del potere una serie di personaggi dalle sfaccettature diverse. Quindi un pacioso e brontolone Frate Balbi interpretato da Paolo Barillari il fidanzato offeso Alvise pronto a sfidare Casanova a duello e il nobile Mocenigo entrambi interpretati da Jacopo Sarno il perfido Zago al quale Roberto Colombo presta il volto e una fisicità trasformata dalla perfidia il Doge Loredan e il nobile di lignaggio e di cuore Bragadin entrambi interpretati da Antonio Orler fino al vasto mondo femminile tanto affascinato da Casanova quanto indispensabile a sciogliere i nodi della storia. Quindi Elena da Padova la cortigiana favorita di Casanova interpretata da Silvia Scartozzoni la bella Rosa padrona della Cantina do Mori e capace di interpretare i segnali che nascondono le oscure trame nelle cui vesti troviamo Rosita Denti infine la malinconica e sfortunata Gretchen con il volto di Alice Grasso cameriera della Contessa e vittima predestinata della perfidia senza scrupoli dell’Inquisitore e dell’asservito Zago. Il cast si completa con un corpo di ballo di 10 ballerini acrobati Mirko Aiello Cassandra Bianco Alberto Chianello Eleonora Dominici Federica Esaminato Mattia Fazioli Filomena Fusco Raffaele Guarino Vittoria Markov e Olaf Olguin che nelle coreografie dallo stile guerriero di Martina Nadalini e Roberto Carrozzino nei vari momenti interpretano le Ombre i Veneziani al Carnevale i nobili in festa e i momenti corali della storia. Completano il team creativo Chiara Canzian alla direzione canti e resident director di Casanova Opera Pop durante il tour e due professionisti provenienti dal Teatro La Fenice: il lighting designer Fabio Barettin e il direttore degli allestimenti scenici Massimo Checchetto. Le loro vere e proprie opere d’ingegno sono la cornice di quello che Red ha concepito come allestimento scenico immersivo fatto di fotografie scattate nella Venezia deserta durante la pandemia e trattate in modo da restituire ambientazioni della città e dei suoi luoghi di un iperrealismo spiazzante capace di trasportare gli spettatori dentro i luoghi di una Venezia settecentesca i bacari le calli i Palazzi della nobiltà le Cattedrali Piazza San Marco la laguna la prigione dei Piombi e quelli della fuga fra i boschi e i Castelli del Nord Italia prima del ritorno di Casanova da salvatore della Serenissima nella Venezia del Doge e innamorato finalmente della giovane Francesca figlia dell’aristocrazia veneziana ma come il suo amato dal cuore assetato di giustizia e libertà. Prezzi dei Biglietti Casanova riduzioni valide da martedì a giovedì platea I settore 40 1.50 ridotto gruppi e abb 35 1.50 platea II settore 35 1.50 ridotto 28 1.50 platea III settore e galleria 30 1.50 ridotto gruppi e abb 20 1.50
dal: 28 feb, 2022 al: 6 ago, 2022Due serate speciali con Anna Mazzamauro la straordinaria protagonista del nuovo appuntamento dell amatissimo cartellone Torino Spettacoli Per Farvi Ridere con lo spettacolo amarcord Com è umano lei... caro Fantozzi parole e musica per Paolo Villaggio un testo della stessa Mazzamauro coadiuvata nella regia da Stefano Paschero in scena al Teatro Erba di Torino sabato 5 marzo ore 21 e domenica 6 marzo ore 16. Le musiche eseguite da Sasà Calabrese alla chitarra e al pianoforte impreziosiscono il testo che è un viaggio nella comicità surreale e innovativa di Paolo Villaggio che ha saputo creare con il personaggio di Fantozzi un vero e proprio mito pop. La consulenza scenografica è di Studiocantono Valsania. Repliche 5 e 6 marzo al Teatro Erba Torino corso Moncalieri 241 sabato 5 marzo ore 21 domenica 6 marzo ore 16 Prezzi Biglietti COM E UMANO LEI... CARO FANTOZZI: posto unico 22.50 1.50 rid und26 e ov60 16.50 1.50 speciale abbonati convenzionati gruppi 15 1
dal: 24 feb, 2022 al: 6 ago, 2022Il cartellone Torino Spettacoli di Grande Prosa ospita un appuntamento particolarmente atteso con una protagonista molto amata: A spasso con Daisy con Milena Vukotic dal 25 al 27 febbraio al Teatro Gioiello di Torino. Accanto a lei Salvatore Marino e Maximilian Nisi. Il testo di Alfred Uhry è proposto nell’adattamento di Mario Scaletta e per la regia di Guglielmo Ferro. Già Premio Pulitzer e film da quattro Oscar A spasso con Daisy è ora un delizioso spettacolo teatrale. La bravissima Milena Vukotic dà vita all’anziana Daisy in una storia delicata e divertente capace di raccontare con umorismo un tema complesso come quello del razzismo nell’America del dopoguerra. La storia dell’anziana signora Daisy e del suo autista di colore è da sempre un successo. Premio Pulitzer per la Drammaturgia nel 1988 l’anno successivo l’adattamento cinematografico con Morgan Freeman e Jessica Tandy si è poi aggiudicato quattro Oscar Miglior film attrice protagonista sceneggiatura non originale e trucco e molti altri premi. Daisy anziana maestra in pensione è una ricca signora ebrea che vuole apparire povera una donna dal piglio forte: ironica diretta scontrosa capricciosa avara. E’ vitale e indipendente nonostante l’età ed è assolutamente maldisposta verso la decisione presa dal figlio Boolie Maximilian Nisi nel tentativo di arginare la rischiosa smania d’indipendenza della madre di assumerle un autista. Daisy non vuole in casa qualcuno che tocchi le sue cose che la privi del gusto di guidare che la faccia vedere in giro accompagnata da uno chauffeur come fosse una donna ricca. Per fortuna Hoke Salvatore Marino l’autista di colore affezionato e analfabeta è paziente e capace di sopportare tutte le stranezze della vecchia signora e di rimanere dignitosamente in disparte. Poi giorno dopo giorno la diffidenza iniziale lascia il posto a un rapporto fatto di battibecchi e battute pungenti che cela in realtà un affetto profondo. In fondo A spasso con Daisy non è che questo: la storia di un’amicizia profonda nata nonostante i pregiudizi e le classi sociali sempre giocando sull’ironia e i toni della commedia. Adattamento leggero e pungente regia pulita ed efficace interpretazione magistrale che grazie a trovate semplici ma particolari confezioneranno una commedia leggera piena di ironia di grazia e respiro.
dal: 24 feb, 2022 al: 25 mar, 2022Teatro improvvisazione risate partecipazione. Torna la sfida della risata ritorna sul palcoscenico del Teatro Le Serre di Grugliasco in via Tiziano Lanza 31 con la compagnia Teatrosequenza e il suo Match d’Improvvisazione Teatrale nell’ambito della Stagione Teatrale della Città di Grugliasco TO a cura di Associazione blucinQue in collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo. I giocattori protagonisti di uno degli spettacoli più rappresentati al mondo si sfideranno in quattro appuntamenti dando vita a un vero e proprio campionato con la voglia di ricominciare mettersi in gioco e divertirsi. Il primo appuntamento è fissato per sabato 26 febbraio e a seguire sabato 12 e 26 marzo e 9 aprile sempre alle ore 21:00. I biglietti sono acquistabili online su Vivaticket al link https: www.vivaticket.com it biglietto match di improvvisazione teatrale 173982 oppure di persona presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo all’interno del Parco Culturale Le Serre biglietto intero 15 euro ridotto 12 euro . A dirigere le gare un severissimo arbitro che di tanto in tanto potrà essere preso a ciabattate direttamente dalla platea. Il primo appuntamento si intitola Si ricomincia! mentre quelli successivi vedranno sfidarsi le quattro squadre contraddistinte da colori differenti fino alla Finale All Stars. Il Match d’Improvvisazione Teatrale è un format che viene presentato in tutto il mondo nato il 21 ottobre del 1977 a Montreal sbarcato in Europa ad Avignone nel 1982 e infine giunto in Italia a Firenze nel 1989. Sulla scena si tiene una gara fra due squadre composte da tre o cinque giocatori chiamati giocAttori. La cornice richiama quello dell’hockey sul ghiaccio con tanto di casacche colorate patinoire come campo da gioco e arbitro con la tipica casacca a strisce. Quest’ultimo coadiuvato da due assistenti è un elemento fondamentale dello spettacolo e ha il duplice compito di proporre i temi sui quali improvvisare e assicurarsi che vengano sempre rispettate le regole del gioco. Ad ogni improvvisazione viene indicato titolo numero dei giocatori categoria e durata: pochi secondi per concertare una strategia e subito dopo le squadre scendono in campo sfidandosi a suon d’improvvisazione. Il compito di decidere il vincitore spetta al pubblico. Partecipe attivo e rumoroso di ogni evento fornisce i temi fa il tifo e all occorrenza munito di ciabatta si ribella alle decisioni arbitrali. Le regole del match sono uguali in tutto il mondo ma la bellezza di questo spettacolo sta nell’essere diverso ogni sera in ogni luogo. Gli improvvisatori danno vita ogni volta a storie diverse in grado di stupire sia gli spettatori nuovi sia quelli che tornano per l’ennesima volta.
dal: 22 feb, 2022 al: 8 ago, 2022Dopo il grande successo dello spettacolo Performance del 2015 e anni particolarmente intensi che l’hanno vista protagonista in tv di uno show e una serie televisiva tutti suoi oltre alla conduzione del Festival di Sanremo e il doppiaggio di Morticia nel cartone animato La Famiglia Addams Virginia Raffaele torna al suo primo amore il teatro e lo fa con uno spettacolo completamente nuovo dal titolo Samusà. Il racconto di Samusà si nutre dei ricordi di Virginia e di quel mondo fantastico in cui è ambientata la sua infanzia reale: il luna park. Da lì si sviluppa in quel modo tutto della Raffaele di divertire ed emozionare stupire e performare commuovere e far ridere a crepapelle. Sono nata e cresciuta dentro un luna park facevo i compiti sulla nave pirata cenavo caricando i fucili il primo bacio l’ho dato dietro il bruco mela. Poi il parco ha chiuso le giostre sono scappate e adesso sono ovunque: le attrazioni sono io e siete voi. Tutto quello che siamo diventati stupisce quanto un giro sulle montagne russe e confonde più di una passeggiata tra gli specchi deformanti . La regia si avvale della grande firma di Federico Tiezzi. Samusà è scritto da Virginia Raffaele Giovanni Todescan Francesco Freyrie Daniele Prato con Federico Tiezzi
dal: 21 feb, 2022 al: 25 mar, 2022Effetto Immediato Lo Spettacolo della Compagnia di danza MIXIT diretta da Denise Zucca porta in scena dopo una prima versione realizzata in forma di cortometraggio il processo obbligato di trasformazione che ognuno di noi ha vissuto e sta vivendo in questo periodo storico caratterizzato dalla Pandemia di Covid 19: un viaggio tra le sfaccettature dell’Es che parte da un’idea di arte contemporanea astratta pensata come diversità tra gli individui. L’appuntamento è fissato per domenica 20 febbraio al Teatro Le Serre di Grugliasco alle ore 21.00 biglietti acquistabili online su Vivaticket al link https: www.vivaticket.com it biglietto effetto immediato lo spettacolo 173979 oppure di persona presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo all’interno del Parco Culturale Le Serre di Grugliasco. Lo spettacolo rientra nella stagione teatrale della Città di Grugliasco TO a cura di Fondazione Cirko Vertigo e Associazione blucinQue. Accanto ai danzatori sulla scena ci sarà il pittore Daniele Guccione autore dell’intera scenografia che dipingerà live su un pannello di plexiglass. La sua opera e il suo ruolo saranno percepiti realmente soltanto alla fine dello spettacolo quando il pubblico presente in sala sarà chiamato a scansionare un QR code. La rappresentazione che sarà quindi anche interattiva è un inedito e viene portata in scena per la prima volta al Teatro Le Serre di Grugliasco coinvolgendo quindici giovanissimi artisti di età compresa tra i 14 e i 22 anni. Info su www.cirkovertigo.com
dal: 18 feb, 2022 al: 6 giu, 2022da martedì 22 a domenica 27 febbraio 2022 da martedì a sabato ore 20.45 domenica ore 15.30 con il grande musical Sette spose per sette fratelli uno dei titoli di musical più amati dal pubblico italiano tratto dall’omonimo film prodotto da MGM e diretto da Stanley Donen un cult riproposto da sempre in tv con grandi ascolti. FDF Entertainment con la compagnia Roma City Musical e la regia di Luciano Cannito portano in scena una nuova e divertentissima edizione di 7 Spose per 7 Fratelli ispirata al celebre film di Hollywood con uno sguardo ai personaggi ed alle ambientazioni del mondo ironico dei western di Quentin Tarantino. Il grande impianto scenografico firmato da Italo Grassi e i meravigliosi costumi di Silvia Aymonino sono stati progettati e creati secondo i canoni estetici e spettacolari di Broadway e di West End. Un cast di 22 interpreti orchestra dal vivo con la direzione musicale di Peppe Vessicchio e con protagonisti Diana Del Bufalo e Baz nuovissima coppia del teatro musicale italiano esplosivi divertenti vulcanici dal talento vocale dirompente. Siamo nell’Oregon del 1850 in una fattoria tra le montagne vivono i sette fratelli Pontipee: Adamo Beniamino Caleb Daniele Efraim Filidoro e Gedeone. Adamo il fratello maggiore si rende conto che è arrivata l’ora di trovare una moglie che si occupi della casa e della cucina. Un giorno si reca in città per vendere pelli e conosce Milly la cameriera della locanda del villaggio. Tra i due scocca il colpo di fulmine. Adamo e Milly si sposano e partono per la fattoria. Arrivati a casa Pontipee Milly ha la sgradita sorpresa scopre che dovrà prendersi cura non solo del marito ma anche dei suoi fratelli sei rozzi montanari rissosi e refrattari all’igiene personale e alle buone maniere. Dopo una certa fatica iniziale Milly comincia a mettere in riga i sei ragazzi e vedendoli migliorare grazie alle sue cure Milly comincia segretamente a progettare di unire i sei cognati con le sue amiche del paese. L occasione propizia si presenta nel corso di una festa annuale in cui durante il ballo i sei fratelli Pontipee puliti e ben vestiti danno prova della loro abilità nella danza alle amiche di Milly. La festa vedrà opposte le squadre dei cittadini e dei montanari degenerando ben presto in una violenta rissa. I cittadini gelosi per il successo dei fratelli Pontipee con le ragazze provocano costantemente i boscaioli fin quando non cedono.
dal: 18 feb, 2022 al: 25 mar, 2022Sabato 19 febbraio alle ore 21 sul palco di Sala Fucine delle OGR Torino Scritto sul mio corpo sarà il secondo appuntamento nel cartellone di Moving Bodies Open Your Mind Una nuova stagione spettacolare nato dal progetto digitale Racconta Mi Racconto ideato nel 2021 per generare interazione tra pubblico e artisti anche durante la chiusura dei teatri. Le testimonianze del pubblico raccolte durante la fase digitale sono state di ispirazione e in parte rielaborate per la realizzazione di un monologo a cura dello scrittore Federico Riccardo e interpretato in scena dall’attrice Silvia Giulia Mendola. Firmano la colonna sonora del balletto i BowLand presenti live per la serata con la loro musica permeata di mistero che così esprimono la loro partecipazione Attraverso le bellissime coreografie di Raphael i danzatori danno una nuova vita alla nostra musica e ci regalano un esperienza insolita. Suonare insieme a loro mentre ballano sulle nostre note è pura magia e ci riempie di emozioni profonde. Scritto sul mio corpo è una preghiera corale profana che nella sua laicità racchiude gli slanci appassionati gli sbilanciamenti emotivi i caratteri umani e spirituali la precarietà e le speranze del tempo presente. Una danza sulle esperienze interiori e sulla fragilità della nostra condizione all’ombra di un devastante apocalisse collettivo: ferite impresse ed indelebili sul corpo e nella mente di ogni individuo con lo sguardo perso verso orizzonti misteriosi ma nel cui cuore palpita però un inesauribile desiderio di vita. La coreografia ad opera di Raphael Bianco con la Compagnia EgriBiancoDanza radica la propria ricerca gestuale nel materiale coreografico raccolto in fase digitale nel segno corporeo che racchiude la parola stessa così da incarnare nella danza l’essenza del monologo senza esserne mera rappresentazione didascalica. Il tema del corpo plasmato dalla storia dalle domande e dalle esperienze scolpite su di esso dalla vita di questo ultimo anno in cui ci confrontiamo con inquietudine e solitudine ma anche con nuove speranze e prospettive fra morte e rinascita sono i pilastri fondanti di questo lavoro radicato e dedicato alla comunità che ha contribuito alla sua creazione e più universalmente alla comunità umana che ad oggi ancora si trova tutta a fronteggiare un nemico invisibile.
dal: 17 feb, 2022 al: 6 giu, 2022Martedì 22 febbraio 2022 alle ore 19 30 debutta al Teatro Carignano di Torino Il silenzio grande di Maurizio de Giovanni per la regia di Alessandro Gassmann. Lo spettacolo vedrà in scena Massimiliano Gallo Stefania Rocca Pina Giarmanà Paola Senatore Jacopo Sorbini. Le scene sono di Gianluca Amodio i costumi di Mariano Tufano e il suono di Paolo Cillerai light desiger Marco Palmieri. Le elaborazioni video sono di Marco Schiavoni e le musiche originali di Pivio Aldo De Scalzi. Lo spettacolo prodotto da Diana OR.I.S. sarà in scena nella stagione in abbonamento dello Stabile fino a domenica 6 marzo 2022. Due figli d’arte Alessandro Gassmann e Massimiliano Gallo sono rispettivamente regista e interprete della prima commedia di Maurizio de Giovanni già inventore di appassionanti vicende letterarie rese celebri dalla televisione Il commissario Ricciardi I bastardi di Pizzofalcone . Nella Napoli del 1969 in una villa sopra Posillipo vivono un famoso scrittore la sua famiglia la servitù. Un quadro domestico rassicurante solo in apparenza: di fronte alla decisione di vendere la casa ogni personaggio trova il coraggio di confrontarsi con il padre dando così vita a un commovente catalogo di rapporti familiari tra presente futuro speranze e rimpianti.
dal: 16 feb, 2022 al: 25 mar, 2022