Eventi
Il vero e il falso l’interiore e l’esteriore naturale e costruito maschile e femminile improvvisato e coreografato privato e pubblico. Concetti opposti si incontrano incrociano e intrecciano in uno spazio artistico unico chiamato Missione Priscilla che sarà presentato da Vladimir Je i in anteprima al Teatro Perempruner di Grugliasco in piazza Giacomo Matteotti 39 sabato 29 giugno alle ore 21 nell’ambito della stagione teatrale della Città di Grugliasco organizzata dal Centro nazionale di produzione blucinQue Nice. Prendendo ispirazione dall’iconica opera cinematografica Priscilla la regina del deserto questo spettacolo ancora in evoluzione e sviluppo esplora la complessa natura dell’identità dell’artista che parte da ciò che è nella vita quotidiana per arrivare alla sua versione più spettacolare e favolosa presentata sul palcoscenico. Quello che è che vorrebbe e che potrebbe essere come anche quello che è negli occhi dei spettatori. Missione Priscilla una stravagante pomposa sfilata haute couture sul confine tra il volto e la maschera piena di colori emozioni sarcasmo commedia poesia visiva bellezza e meraviglia che vanno oltre le etichette e gli stereotipi di genere. I biglietti per assistere allo spettacolo 12 euro intero 9 euro ridotto sono acquistabili su Vivaticket tramite l’app blucinQue Nice presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo all’interno del palco culturale Le Serre in via Tiziano Lanza 31 a Grugliasco e in loco a partire da un’ora e mezza prima dell’inizio dello spettacolo Info [email protected] 39 011 0714488.
dal: 25 giu, 2024 al: 2 lug, 2024In occasione della campagna estiva Cinema Revolution Nexo Digital Titanus e Rai Com presentano Titanus 120 Classics il festival che riporta nelle sale cinque capolavori del cinema italiano restaurati. L’appuntamento celebra i 120 della prima casa cinematografica italiana fondata a Napoli nel 1904 da Gustavo Lombardo e portata all’apice del successo dal figlio Goffredo grazie alla collaborazione coi Grandi Maestri del Cinema Italiano. Tra le storie a marchio Titanus compaiono commedie all’italiana capolavori come Il Gattopardo musicarelli polizieschi colossal sino ad arrivare alle prime serie tv. Per festeggiare l’anniversario dei 120 anni da giovedì 27 giugno per cinque settimane torneranno al cinema secondo il seguente calendario cinque capolavori prodotti da Titanus restaurati: Dal 27 giugno al 3 luglio Il Gattopardo di Luchino Visconti Dal 4 luglio al 10 luglio La Ciociara di Vittorio De Sica Dall’11 luglio al 17 luglio Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti Dal 18 luglio al 24 luglio Pane amore e fantasia di Luigi Comencini Dal 25 luglio al 31 luglio La prima notte di quiete di Valerio Zurlini Le sale coinvolte a Torino saranno quelle dei circuiti Uci Cinemas e The Space oltre i cinema Romano e Ideal Cityplex.
dal: 20 giu, 2024 al: 29 giu, 2024Anche per l’estate 2024 il Teatro Carignano aprirà le sue porte al pubblico più giovane e alle famiglie: nell’affascinante cornice della sala più storica della città dal 21 giugno al 7 luglio tornerà Robin Hood di Alexandre Dumas per la traduzione e l’adattamento di Marta Cortellazzo Wiel Christian di Filippo Marcello Spinetta. In scena Paolo Carenzo Christian di Filippo Celeste Gugliandolo Lisa Lendaro Marcello Spinetta Aron Tewelde diretti da Marta Cortellazzo Wiel. Le scene sono di Fabio Carpene i costumi di Giovanna Fiorentini le musiche di Celeste Gugliandolo e il suono di Filippo Conti. La storia di Robin Hood l’abilissimo arciere della foresta di Sherwood si divide tra la speranza di ricongiungersi con il suo primo amore Lady Marian e la missione di proteggere il popolo dalle ingiustizie del Re Giovanni. Il coraggio del giovane è messo a dura prova quando la foresta di Sherwood viene minacciata dalla ferocia del sovrano aiutato dal crudele Sceriffo. EÌ l inizio di una grande avventura su cui fioriranno leggende e ballate: dalla fervida fantasia di Alexandre Dumas padre nasce uno dei ritratti più appassionanti del leggendario fuorilegge inglese. Ad affiancarlo nelle sue imprese ci sono i suoi fedeli compagni tra cui il valoroso amico Little John e la scaltra Maude. Paladino della giustizia e difensore dei deboli arciere infallibile e astuto Robin Hood è il principe dei ladri l’incontrastato signore della foresta di Sherwood.
dal: 18 giu, 2024 al: 18 lug, 2024Secondo appuntamento per Hiroshima Comedy Garden la rassegna estiva di stand up comedy a Hiroshima Sound Garden in collaborazione con Torino Comedy Lounge con il comico pugliese Pippo Ricciardi in Pippo Forever uno show comico sperimentale elettrico in scena alle ore 21 di martedì 18 Giugno. Piccioni divulgazione scientifica burrata pippe ma soprattutto disagio. Pippo Ricciardi torna con un nuovo spettacolo dal forte odore di sottobosco. Ma di cosa parla questo show? Boh. Sicuramente è uno show che si vuole bene. E non è poco. Di solito si ride a volte si limona idealmente ci si dovrebbe ammucchiare. Si. Perchè ridere è solo una forma di godere . Pippo Ricciardi comico autore improvvisatore ma soprattutto showgirl. Nasce nel ’91 ad Andria nella BAT provincia Barletta Andria Trani e nel 2012 si trasferisce a Torino dove nel 2016 si diploma presso l’Atelier di Teatro Fisico di Philip Radice studiando teatro improvvisazione scrittura creativa regia e tutta una serie di cose strane tipo acrobatica e tip tap. Crede che far ridere sia una delle più alte forme godere . Per questo si appropinqua alla comicità un po’ come fa col sesso: andando a casaccio e sudando tantissimo. Tantissimo. Gli piace fare le cose sbagliate ma a fin di bene. E’ un adorabile caotico buono. La sua esperienza teatrale inizia quando fonda il duo Gilet e Salopet con cui partecipa ad importanti festival di teatro di strada e gli vale alcune partecipazioni televisive. Monologhista e autore comico improvvisatore prima con il gruppo Antica Bottega di Improvvisazione e poi con i V.I.P. Varietà Improvvisato per Davvero. Nel 2017 fonda il collettivo di stand up comedy Comici in Piedi con il quale si esibisce in tutti comedy club d’Italia. Dal 2018 è l’autore e conduttore del Best Mercoledì of The Week il prima late comedy show di Torino e co autore insieme al comico Antonio Piazza del live show Hormone aspettando Avanzi di Balera .
dal: 16 giu, 2024 al: 20 giu, 2024Proseguono questo weekend con un nuovo appuntamento gli eventi collaterali organizzati in occasione della mostra Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi ideati per approfondire insieme a studiosi ed esperti temi legati all’arte alla storia e alla cultura del Giappone. Domenica 9 giugno alle 17.30 arriva nelle sale di Palazzo Barolo a Torino Carmen Covito scrittrice e traduttrice italiana di molti capolavori tra cui La lettera scarlatta di Nathaniel Hawthorne che ci racconterà la straordinaria vicenda di Sadayakko la prima attrice nipponica ad esibirsi in Italia passata alla storia come la Duse del Giappone . Sadayakko nata a Tokyo nel 1871 fu avviata in giovanissima età all’addestramento come geisha ma dopo il matrimonio con l’attore Kawakami Otojir entrò nella compagnia teatrale fondata dal marito e con essa nel 1899 partì per una lunga tourne che toccò l’America e l’Europa. Fu in quest’occasione che il 7 aprile 1902 al teatro Valle di Roma il pubblico italiano potette assistere al primo spettacolo di teatro giapponese che si fosse mai visto nel nostro Paese. Sadayakko primadonna della troupe suscitò grande curiosità: giornalisti intellettuali e personalità influenti del tempo tra cui Gabriele d’Annunzio assistettero allo spettacolo entusiasti di avere davanti ai propri occhi ciò che fino a quel momento avevano potuto ammirare soltanto sulle stampe d’arte che si erano diffuse in Europa con la febbre del giapponismo.
dal: 8 giu, 2024 al: 23 giu, 2024Carrozzeria Orfeo la compagnia definita popolare e profonda divertente e irriverente cruda e fortemente poetica è protagonista di uno degli eventi speciali del Torino Fringe Festival sabato 1 giugno al TPE Teatro Astra. A dieci anni di distanza ripropone sul palco del Teatro Astra uno dei suoi spettacoli più visionari e surreali Robe dell’altro mondo. Cronache di un’invasione aliena in una versione completamente rielaborata che si muove sul confine tra teatro e performance. Il progetto che esplora i molteplici legami tra la drammaturgia contemporanea e il linguaggio dell’illustrazione è il frutto della collaborazione con Le Canaglie gruppo nato nel 2013 a Mantova costituito da Massimiliano Setti co direttore artistico della compagnia e musicista Federico Bassi e Giacomo Trivellini storici illustratori di Carrozzeria Orfeo. Il trio è impegnato da anni in performance live che vedono la mescolanza di tecniche tradizionali di disegno e tecnologie digitali che interagiscono a loro volta con musica e animazione e in questa occasione incontrano la scrittura di Gabriele Di Luca autore e regista di Carrozzeria Orfeo. Lo spettacolo si sviluppa intorno al tema delle paure metropolitane ovvero l’insieme delle fobie e delle tensioni sociali che innegabilmente caratterizzano e condizionano la nostra quotidianità. Pregiudizio intolleranza sospetto insicurezza solitudine censura e terrorismo ideologico come elementi che costantemente influenzano un tessuto sociale sempre più fragile e disarmato. Robe dell’altro mondo. Cronache di un’invasione aliena racconta un mondo incrinato da una profonda crisi economica sociale e umana dove ogni via d’uscita sembra ormai perduta e l’unica speranza di salvezza sembra essere rappresentata dagli Alieni da qualche tempo scesi sulla terra per aiutare gli umani a risolvere i problemi più gravi. Inizialmente percepiti come un miracolo vengono quasi immediatamente demonizzati strumentalizzati e infine perseguitati da chi detiene il potere ed è privo di qualsivoglia interesse al cambiamento. I notiziari in sottofondo accompagnano la trama raccontando le contraddizioni e le distorsioni del nostro tempo specchio di una società ridicola e invasiva nella quale il fatto diventa notizia la notizia pettegolezzo il pettegolezzo verità.
dal: 31 mag, 2024 al: 6 giu, 2024Carrozzeria Orfeo la compagnia definita popolare e profonda divertente e irriverente cruda e fortemente poetica è protagonista di uno degli eventi speciali del Torino Fringe Festival sabato 1 giugno al TPE Teatro Astra. A dieci anni di distanza ripropone sul palco del Teatro Astra uno dei suoi spettacoli più visionari e surreali Robe dell’altro mondo. Cronache di un’invasione aliena in una versione completamente rielaborata che si muove sul confine tra teatro e performance. Il progetto che esplora i molteplici legami tra la drammaturgia contemporanea e il linguaggio dell’illustrazione è il frutto della collaborazione con Le Canaglie gruppo nato nel 2013 a Mantova costituito da Massimiliano Setti co direttore artistico della compagnia e musicista Federico Bassi e Giacomo Trivellini storici illustratori di Carrozzeria Orfeo. Il trio è impegnato da anni in performance live che vedono la mescolanza di tecniche tradizionali di disegno e tecnologie digitali che interagiscono a loro volta con musica e animazione e in questa occasione incontrano la scrittura di Gabriele Di Luca autore e regista di Carrozzeria Orfeo. Lo spettacolo si sviluppa intorno al tema delle paure metropolitane ovvero l’insieme delle fobie e delle tensioni sociali che innegabilmente caratterizzano e condizionano la nostra quotidianità. Pregiudizio intolleranza sospetto insicurezza solitudine censura e terrorismo ideologico come elementi che costantemente influenzano un tessuto sociale sempre più fragile e disarmato. Robe dell’altro mondo. Cronache di un’invasione aliena racconta un mondo incrinato da una profonda crisi economica sociale e umana dove ogni via d’uscita sembra ormai perduta e l’unica speranza di salvezza sembra essere rappresentata dagli Alieni da qualche tempo scesi sulla terra per aiutare gli umani a risolvere i problemi più gravi. Inizialmente percepiti come un miracolo vengono quasi immediatamente demonizzati strumentalizzati e infine perseguitati da chi detiene il potere ed è privo di qualsivoglia interesse al cambiamento. I notiziari in sottofondo accompagnano la trama raccontando le contraddizioni e le distorsioni del nostro tempo specchio di una società ridicola e invasiva nella quale il fatto diventa notizia la notizia pettegolezzo il pettegolezzo verità.
dal: 31 mag, 2024 al: 6 giu, 2024Paolo Sorrentino vieni devo dirti una cosa è un racconto di e con Giuseppe Scoditti che pur partendo dal mondo dello spettacolo diventa una storia universale sulla forza dei sogni su quella che è la sfida soprattutto per le nuove generazioni di realizzare i propri obiettivi e le proprie ambizioni. Giuseppe Scoditti ha fatto un provino per un film di Paolo Sorrentino e non è stato preso. Adesso Giuseppe vuole dire delle cose a Paolo tutto quello che non gli ha detto dopo quel no. Lo spettacolo inserito nel cartellone del Torino Fringe Festival è in programma al Baretti fino al 2 giugno. Giuseppe Scoditti è attore e autore si diploma alla Scuola Paolo Grassi nel 2014. È tra i fondatori del gruppo Contenuti Zero ha partecipato a programmi televisivi come Italia’s Got Talent Quelli che il Calcio e Bar Stella si Rai 2 e lavorato al cinema con Pierluigi Ferrandini nel film Percoco il mostro d’Italia e con Nanni Moretti ne Il sol dell’avvenire. Oltre a Paolo Sorrentino vieni devo dirti una cosa nella seconda settimana del Torino Fringe Festival dal 28 maggio al 2 giugno sono in programma 17 spettacoli di artisti e compagnie nazionali e internazionali tra cui 3 eventi speciali con Carrozzeria Orfeo la compagnia definita popolare e profonda divertente e irriverente cruda e fortemente poetica I Moderni il gruppo musicale salito alla ribalta durante la V edizione del talent show X Factor Giorgia Mazzucato premiata come miglior artista al San Diego International Fringe Festival nel 2017 Alessandro Ciacci il comico riminese che si è affermato nel panorama della nuova comicità come uno dei talenti più originali e coinvolgenti vincitore del Premio Alberto Sordi nel 2022 Gianni Spezzano attore drammaturgo e regista teatrale. In scena spettacoli di satira i live quello liberamente ispirato all’Amleto di Shakespeare con le maschere della Commedia dell’Arte o a personaggi come Pasolini e il Leonardo Da Vinci de Il Codice del Volo.
dal: 29 mag, 2024 al: 4 giu, 2024Giovedì 30 maggio dalle ore 21 Interplay si sposta nei bellissimi spazi delle Officine Kaos in piazza Montale con la commistione tra danza musica e arte traspira anche dallo spettacolo I’ll do I’ll do I’ll do di DEWEY DELL che mette al centro il tema della Multidisciplinarietà. È invece uno spettacolo che usa il corpo per trasmettere un tema politico quello del portoghese WILLIAM CARDOSO che in RAUM mette in scena due performer soffermandosi su temi intimi e personali ma egualmente universali celebrano gli spiriti contraddittori imprevedibili creativi e impegnati e mette in discussione la società eteronormativa e patriarcale. Chiude una serata internazionale esplorando i confini fra Identità Corporea e Pluralità AKIRA YOSHIDA il cui linguaggio coreografico spazia dalla break dance alla danza contemporanea e che proprio per la sua versatilità è uno degli interpreti fissi negli spettacoli della nota compagnia belga dei Peeping Tom. Per la prima volta in Italia a INTERPLAY presenta OROIMEN.
dal: 29 mag, 2024 al: 31 mag, 2024Dal 29 maggio al 2 giugno il Teatro Alfieri di Torino ospita Back to Momix ovvero il ritorno di Moses Pendleton. Si tratta di uno spettacolo nato dal desiderio di tornare a calcare le scene dopo anni difficili che hanno allontanato la compagnia dal suo pubblico con il desiderio di leggerezza e spensieratezza peculiarità della compagnia Momix e uno sguardo sempre teso al futuro: da qui il gioco di parole del titolo che richiama un classico della cinematografia anni ’80. Momix che di anni ormai ne ha 43 non sembra accorgersene ed affronta le sfide della gravità le acrobazie dei suoi incredibili ballerini e il trasformismo dei suoi personaggi che evocano sensazioni e colori sempre nuovi con gli occhi di un bambino un po’ cresciuto Moses Pendleton carismatico direttore artistico e creatore di innumerevoli spettacoli di successo. I più significativi estratti dei grandi classici che hanno segnato la storia della compagnia vengono restituiti alle luci del palcoscenico con una nuova e viva intensità: dagli storici MomixClassics Passion Baseball Opus Cactus SunFlower Moon fino a Bothanica ed Alchemy. Back to Momix è una festa fra Momix ed il suo pubblico: un binomio perfetto che da sempre si diverte si emoziona si prende anche un po’ in giro e continua ad incantare da ormai due generazioni.
dal: 28 mag, 2024 al: 4 giu, 2024