Notizie Raccontiamo la cronaca bianca, rilanciando anche le notizie degli enti territoriali, Comune, Città Metropolitana, Regione, Camera di Commercio, Unione Industriale.

Ricca ed eterogenea la sezione sport, raccontiamo le partite della Juve, del Toro con la cronaca, le pagelle e le voci. Ci occupiamo del tennis e degli altri sport. Ricca la sezione interviste, dove si alternano i personaggi politici ed istituzionali più importanti del territorio. Ed infine tantissimi video con contributi di vip e persone della porta accanto che raccontano esperienze vissute in città e sul territorio regionale.

News

Informazioni in tempo reale: notizie per data

Attualità Addio Alpitour, il palazzetto di corso Sebastopoli diventa Inalpi Arena

Addio Alpitour, il palazzetto di corso Sebastopoli diventa Inalpi Arena

L’azienda è il nuovo naming sponsor dell’impianto sportivo indoor più grande d’Italia


Da oggi il Palasport Olimpico di Torino il sito più commemorativo e iconico dei Giochi Olimpici di Torino 2006 nonch sede delle più importanti manifestazioni musicali e sportive in Italia e a livello internazionale da PalaAlpitour diventa INALPI ARENA! Inalpi S.p.A. ha infatti concluso un accordo quinquennale con Parcolimpico S.r.l. per diventare naming sponsor dell’impianto sportivo indoor più grande d’Italia garantendosi così la possibilità almeno fino alla fine del 2028 di associare il proprio brand alla struttura pensata e progettata dall’archistar giapponese Arata Isozaki che dal torneo olimpico di hockey del 2006 fino ai giorni nostri grazie a una capienza che può arrivare oltre i 15.000 posti è stata teatro di tutti i più importanti eventi sportivi e di spettacolo che hanno avuto luogo nel nostro Territorio. Per Inalpi S.p.A. questa è una vera e propria nuova avventura perch credo che avventura sia il termine più adatto utilizzato nella sua accezione di evento singolare e straordinario commenta Ambrogio Invernizzi Presidente dell’azienda lattiero casearia di Moretta Cuneo La definizione di questo accordo ci rende partner di una struttura importante e simbolica per Torino e per il Piemonte un luogo ormai conosciuto a livello mondiale grazie ai prestigiosi eventi che si tengono al suo interno: è ancora negli occhi di tutti la terza strepitosa edizione delle Nitto ATP Finals di tennis ma molti tra di noi portano nei propri ricordi anche qualche emozione vissuta nei grandi concerti che hanno illuminato Torino da questo palcoscenico a cominciare dalle star internazionali che in particolare grazie al Gruppo Live Nation abbiamo potuto vedere e apprezzare da vicino siamo orgogliosi che tra questi appuntamenti internazionali si annoveri da tempo il Fencing Gran Prix Trofeo Inalpi di cui siamo Title Sponsor da 13 anni che porta a Torino i più grandi atleti mondiali della scherma e mostra sotto i riflettori per i cinque continenti la bellezza di una città e di uno sport. L’avvio di questa nuova partnership e la nascita dell’INALPI ARENA è una scelta ponderata un passaggio che abbiamo pianificato e che siamo certi contribuirà ovviamente a far conoscere il nostro brand ma non solo. Perch come sempre facciamo cercheremo di raccontare la nostra realtà la nostra crescita che ci auguriamo continuativa nel tempo sempre equa e trasparente come da oltre dieci anni lo è la nostra filiera ma racconteremo anche il nostro mondo fatto di persone e territorio di sviluppo e progettazione innovazione e ricerca. Anche con il progetto INALPI ARENA vogliamo contribuire alla creazione di un sistema di promozione che coinvolga il Piemonte tutto perch la nostra filosofia è sempre quella che solo lavorando investendo e progettando insieme si possa andare lontano . L’Amministratore Delegato di Parcolimpico nonch Presidente di Live Nation Italia Roberto De Luca commenta così questa nuova partnership: La scelta di un’azienda come INALPI fortemente radicata al territorio piemontese di diventare naming sponsor di una struttura di richiamo internazionale qual è la nostra è visionaria: rende concreto il senso del concetto di GLOCAL dando vita a ciò che è a tutti gli effetti un processo in atto a livello mondiale: la valorizzazione delle eccellenze locali ad un livello superiore quello della dimensione globale in cui tutti inevitabilmente siamo immersi. Il mondo della musica e quello dello sport creano un forte senso di appartenenza e identità nei fans riuniti sotto il palco o sugli spalti dei campi da gioco e rappresentano strumenti potentissimi di promozione e valorizzazione di un brand .

 11 gennaio, 2024
Attualità L’elefante Fritz annuncia la riapertura del Museo Regionale di Scienze Naturali

L’elefante Fritz annuncia la riapertura del Museo Regionale di Scienze Naturali

Partito il 10 gennaio mattina dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi resterà un mese in piazza Castello


L’elefante Fritz è in giro per le vie di Torino per annunciare la riapertura del Museo Regionale di Scienze Naturali prevista il 12 gennaio a più di 10 anni dalla chiusura dopo l’incendio provocato dallo scoppio di una bombola. Partito il 10 gennaio mattina dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi dove l’elefante è conservato e impiegato come attrazione per i bambini e dove ha vissuto davvero tra il 1827 e il 1852 diventando da subito una vera e propria star Fritz ha percorso le strade della città è passato in piazza Piemonte al Grattacielo della Regione per arrivare in piazza Castello dove resterà per un mese. In occasione del primo fine settimana di apertura sono in programma al Museo una serie di talkshow organizzati dalla Regione Piemonte e della Fondazione Circolo dei lettori. Quella approdata in piazza Castello è la copia artistica dell’elemento simbolo del MRSN: ai suoi piedi in pieno centro sotto all’ex palazzo della Regione la scritta Fritz è tornato vieni al Museo Regionale di Scienze Naturali . Fritz è il simbolo della rinascita del museo che abbiamo voluto restituire ai piemontesi dopo anni durante i quali sembrava impossibile raggiungere il traguardo di riaprirlo. Noi abbiamo sbloccato i cantieri che erano fermi e individuato le risorse necessarie per i lavori e ora restituiamo ai torinesi e piemontesi un patrimonio collettivo e un simbolo del nostro patrimonio culturale hanno sottolineato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio l’Assessore alla Cultura Vittoria Poggio e l’Assessore al Patrimonio Andrea Tronzano.

 11 gennaio, 2024
Attualità Museo Radio e Tv Rai di Totino ha iniziato l’anno con oltre 12 mila visitatori

Museo Radio e Tv Rai di Totino ha iniziato l’anno con oltre 12 mila visitatori

Il periodo di Natale si è chiuso con 23 mila presenze battendo il record del 2023


Dopo il record del 2023 con oltre 166 mila visitatori contro i 77.580 del 2022 il nuovo anno del Museo della Radio e della Televisione di via Verdi 16 a Torino si è aperto ancora con grandi numeri: dal primo al 7 gennaio le presenze sono state 12.371 con una media giornaliera di 1.767 e due picchi: 2.367 persone il 3 gennaio giorno dei 70 anni dal primo annuncio tv con la diretta del Tgr dal Museo e 2.614 il giorno successivo. Sempre nella prima settimana di gennaio c’è stato anche un boom di visitatori del sito [email protected] che ha registrato un più 190 di browser unici. Importante incremento di follower inoltre sulle pagine social Facebook e Instagram del museo. Complessivamente da sabato 23 dicembre a domenica 7 gennaio per 15 giorni totali di apertura e chiusura solo il giorno di Natale le presenze sono state 23.475 persone con un picco di 2.738 persone domenica 31 dicembre. Il mese di dicembre ha fatto registrare anche il record storico mensile con 25.122 visitatori e il record storico giornaliero con 3.511 persone sabato 9 dicembre. Il Museo della Radio e della Televisione Rai si conferma anche come set per le trasmissioni del Servizio Pubblico come nel caso della puntata di Geo il 3 gennaio su Rai 3 con il collegamento dagli spazi espositivi di via Verdi con la professoressa Paola Pallavicini docente di Storia e Critica della Televisione all’Università di Torino in occasione dei 70 anni della Tv.

 8 gennaio, 2024
Attualità La Befana vien…con le “Vacanze di Natale” dei fratelli Vanzina

La Befana vien…con le “Vacanze di Natale” dei fratelli Vanzina

Il film in programmazione solo il 6 gennaio: è il cult del 1983 con Jerry Calà e Christina De Sica


Un giorno della Befana a base di comicità. Solo domani infatti sabato 6 gennaio torna nelle sale italiane comprese quelle torinesi Massaua Cityplex Vacanze di Natale la commedia cult di Natale firmata da Carlo Vanzina prodotta dalla Filmauro di Luigi e Aurelio De Laurentiis e distribuita in versione restaurata e rimasterizzata da Nexo Digital che in un solo giorno lo scorso 30 dicembre ha totalizzato quasi 500.000 euro d’incasso. Data l’ampia adesione da parte degli spettatori che hanno riempito le sale lo scorso 30 dicembre cantando ballando e recitando a memoria le battute più celebri del film Filmauro e Nexo Digital rinnovano l’invito a scegliere un dress code rigorosamente ispirato agli anni Ottanta per rivivere tra risate e leggerezza l’energia di 40 anni fa. Uscito al cinema nel dicembre del 1983 Vacanze di Natale riconquista il grande schermo per un’altra giornata unica: il Vacanze di Natale Day sarà infatti uno speciale appuntamento nelle sale pensato per radunare tutti i fan che ne conoscono a memoria le battute e le scene più esilaranti e che ne ricordano perfettamente la colonna sonora in cui sono presenti alcuni dei brani più celebri di tutti gli anni Ottanta. Celebrando i 40 anni di un film che ha fatto ridere e divertire intere generazioni l’appuntamento nelle sale è anche il momento per rivivere un rito che per molti anni ha accompagnato i tradizionali festeggiamenti natalizi italiani: andare al cinema in compagnia di amici e familiari per vedere un film tutti insieme. Vacanze di Natale diretto nel 1983 da Carlo Vanzina scritto insieme a suo fratello Enrico è una commedia cult patrimonio dell’immaginario del nostro Paese. Ambientata a Cortina d’Ampezzo e ritmata da una colonna sonora che ha fatto epoca fotografa con umorismo e leggerezza l’Italia di allora avvalendosi di un cast memorabile: Jerry Calà Christian De Sica Claudio Amendola Stefania Sandrelli Karina Huff Guido Nicheli Riccardo Garrone Mario Brega Marilù Tolo Antonellina Interlenghi Moana Pozzi e tantissimi altri divertenti interpreti della commedia italiana. Gli arricchiti e i periferici romani gli sbruffoni milanesi i pianobar le cene di Natale le piste innevate le gare di sci le comitive giovanili le battute fulminanti fanno di questo film un piccolo romanzo generazionale su come eravamo. E forse su come vorremmo ancora essere.

 5 gennaio, 2024
Attualità “L’ispettore generale” di Nikolaj Gogol’ è il lucano Rocco Papaleo

“L’ispettore generale” di Nikolaj Gogol’ è il lucano Rocco Papaleo

Riparte così il 9 gennaio prossimo la stagione del Teatro Carignano di Torino


Rocco Papaleo è protagonista de L’ispettore generale di Nikolaj Gogol’ uno dei più grandi capolavori della drammaturgia russa. Riparte così il 9 gennaio prossimo fino al 21 la stagione del Teatro Carignano di Torino fiore all’cchiello dello Stabile. Scritta quasi duecento anni fa ma tragicamente più attuale di quanto si possa immaginare rivive oggi grazie alla regia di Leo Muscato. Russia 1836: per controllare la vita e l operato dei suoi sudditi lo zar Nicola I istituisce un nuovo organo di Stato chiamato Terza Sezione. È una sorta di inquisizione che persegue e ostacola tutti i liberi pensatori fra cui Dostoevskij Pu kin e Gogol’ stesso. In breve tempo questo sistema scatena un processo di burocratizzazione della macchina amministrativa e aumenta esponenzialmente il livello di corruzione fra i funzionari statali. L’ispettore generale è una commedia satirica estremamente divertente che si prende gioco delle piccolezze morali di chi detiene un potere e si ritiene intoccabile. È forse l’opera più analizzata criticata incompresa difesa osteggiata della letteratura russa di tutti i tempi. Gogol’ stesso si sentì in obbligo di scrivere diversi testi che fugassero i fraintendimenti sorti al suo debutto. Le recite in programma dal 16 al 21 gennaio al Carignano sono accessibili attraverso soprattitolazione audiodescrizione e materiali di approfondimento. Venerdì 19 gennaio alle ore 18.00 è previsto un tour descrittivo e tattile sul palcoscenico. Nell’ambito di Retroscena mercoledì 17 gennaio 2024 alle ore 17.30 Leonardo Lidi e gli attori della Compagnia incontreranno il pubblico. L’appuntamento è introdotto da Matteo Tamborrino Università di Torino .

 4 gennaio, 2024
Attualità Il Museo del Cinema chiude il 2023 con il record: 755.000 presenze. Analisi e prospettive

Il Museo del Cinema chiude il 2023 con il record: 755.000 presenze. Analisi e prospettive

E’ il miglior risultato di sempre dalla sua apertura. Il presidente, Enzo Ghigo: “Un anno straordinario”


Anno record per il Museo Nazionale del Cinema di Torino che chiude il 2023 con oltre 755.000 presenze il miglior risultato dalla sua apertura e 32 rispetto al 2022. È il miglior risultato di sempre sottolinea il presidente Enzo Ghigo superiore addirittura al 2017 quando i visitatori furono 722.000. Abbiamo avuto un anno straordinario con appuntamenti di livello nazionale e internazionale che hanno portato al museo tantissime persone come le masterclass e la mostra di Tim Burton che in due mesi e mezzo ha avuto oltre 230.000 visitatori più di 86.000 solo a dicembre. I prossimi mesi ci fanno ben sperare tenendo conto che dal 1 al 7 gennaio i biglietti acquistati online sono già oltre 15.000. Il Museo Nazionale del Cinema è unico nel suo genere e ha una doppia anima: porta in Italia a Torino appuntamenti e mostre di altissimo valore culturale e cinematografico e al tempo stesso è ampiamente radicato sul territorio in pratica la dimensione internazionale si sposa con il controcanto locale dando all’istituzione un valore unico nel suo genere . È stato un anno incredibile racconta il direttore Domenico De Gaetano con le masterclass di Kevin Spacey Asghar Farhadi Pablo Larra n Damien Chazelle Tim Burton e Oliver Stone in occasione del TFF. Abbiamo iniziato l’anno con la mostra dedicata a Dario Argento super acclamata dal pubblico per poi proporre l’esposizione Il Cinema del Futuro. Il Futuro del Cinema che ha raccontato i cambiamenti epocali della storia del cinema che hanno portato a nuovi equilibri e alla creazione di nuovi linguaggi come la realtà virtuale e l’intelligenza artificiale. E poi la stupenda mostra di Tim Burton genio assoluto che ha fatto sognare intere generazioni. A tutto ciò si aggiungono ovviamente il Torino Film Festival Festival CinemAmbiente Lovers Film Festival e il Torino film Festival oltre a numerose iniziative e collaborazioni. I risultanti del 2023 riflettono un percorso di sviluppo e trasformazione gestionale e artistica del Museo in atto da alcuni anni in un’ottica più contemporanea e sostenibile che sottende un duplice obiettivo: aumentare la brand awareness internazionale e raggiungere nuovi pubblici soprattutto quello giovane .

 2 gennaio, 2024
Attualità Natale al Museo del Cinema con le Christmas baubles di Tim Burton

Natale al Museo del Cinema con le Christmas baubles di Tim Burton

La Mole rimarrà aperta anche la vigilia e il 25 dicembre: tante iniziative in programma


Natale al Museo del Cinema con orari prolungati e iniziative: Il 25 dicembre in occasione dell’apertura straordinaria sui maxischermi dell’Aula del Tempio avverrà la proiezione speciale di Nightmare Before Christmas l’opera di Tim Burton protagonista della mostra I mondi di Tim Burton che meglio incarna lo spirito delle feste e che regalerà a tutti i visitatori un’occasione unica per immergersi a tutto tondo nel magico universo burtoniano. Per tutto il mese di dicembre e fino al 7 gennaio 2024 il merchandising della mostra si arricchisce con diverse Christmas baubles limited edition acquistabili presso il bookshop del Museo. Per coloro che vorranno condividere la magia della mostra con i propri cari sarà disponibile per la prima volta la formula Regala il Natale che include due biglietti per la mostra e una pallina di Natale componibile e in limited edition: una vera chicca per gli appassionati e i collezionisti. Il Museo inoltre rimarrà aperto anche il 24 dicembre con orario dalle 9 alle 18.

 22 dicembre, 2023
Attualità Sport, arte e musica dal vivo: al PalaVela c’è “Monet on ice”

Sport, arte e musica dal vivo: al PalaVela c’è “Monet on ice”

Un evento imperdibile in programma il 12 gennaio 2024 a cura di Dimensione Eventi


E’ lo spettacolo che unisce sport arte e musica dal vivo. Si tratta di Monet on ice che Dimensione Eventi porta in scena al PalaVela di Torino il 12 gennaio 2024. Una prima mondiale esclusiva per il pubblico italiano che trova la sua casa ancora una volta nella location del Palavela di Torino dove la pista olimpionica diventa una grande tavolozza su cui il VIDEO MAPPING disegna le opere dell’artista più amato del movimento impressionista accompagnando danza e acrobazie delle stelle internazionali del pattinaggio artistico. Anche quest’anno un roster di campioni internazionali poliedrico e proveniente da tutto il mondo che saprà infiammare il pubblico. KEEGAN MESSING da Anchorage Alaska. Per ben due volte campione Grand Prix campione nazionale nelle competizioni canadesi nel 2022 e nel 2023 e vincitore del Trofeo Nebelhorn oltre a medaglia d’argento Four Continents. POLINA EDMUNDS da Santa Clara California. Campionessa Four Continents e CS Usa Classic oltre che due volte medaglia d’argento nelle competizioni statunitensi. MICHAIL SHAIDOROV dal Kazakistan medaglia di bronzo della prestigiosa Coppa di Cina 2023 due volte tra i migliori del Four Continents e per tre volte campione nazionale kazako nel 2020 nel 2021 e nel 2023 . Come duo la coppia italianissima composta da ELISABETTA LECCARDI e MATTIA DELLA TORRE vincitori di numerose competizioni internazionali Sofia Trophy e Christmas Cup per Elisabetta Skate Helena Sofia Trophy e Egna Spring Trophy per Della Torre . Tre graditi ritorni che hanno incantato Torino già nel 2022 durante lo spettacolo del Klimt on Ice: dalla Lettonia ANGELINA KUCVALSKA cinque volte campionessa assoluta del suo Paese nonch quarta ai campionati europei. Un mix di grazia e tenacia sui pattini. dalla Svizzera YASMINE KIMIKO YAMADA. Campionessa nazionale svizzera nel 2017 ha partecipato con successo a due campionati del mondo e quattro competizioni europee. Terminata la carriera agonistica partecipa dal 2021 agli spettacoli sul ghiaccio di Show on ice . dalla Francia CLEMENT PINEL performer poliedrico e scenografico conosciuto in tutto il mondo per il suo super flip il salto mortale all’indietro sui pattini da ghiaccio. Assolutamente da brividi! Sottofondo delle performance dei pattinatori le note degli archi della MONTECARLO ORCHESTRA Andrea Csury Herics Csenge Greta Eszer e Teodora Feher : quattro affascinanti musiciste dell’Opera Ungherese un team affiatato che emoziona le platee di tutto il mondo sotto l’attenta direzione di EDVIN MARTON.

 18 dicembre, 2023
Attualità Il Museo del Cinema aperto durante le festività senza sosta per Tim Burton

Il Museo del Cinema aperto durante le festività senza sosta per Tim Burton

E al piano zero della Mole c’è anche l’albero di Natale alto quattro metri


Il Museo del Cinema sempre aperto anche il 24 25 e 26 dicembre prevede inoltre per tutto il periodo natalizio una serie di eventi e contenuti dedicati alla mostra Il Mondo di Tim Burton. Dal 5 dicembre il Piano 0 della Mole Antonelliana accoglie un Albero di Natale alto quattro metri appositamente realizzato dalle Scuole Tecniche San Carlo in linea con l’estetica dei più celebri film del regista. Il 14 dicembre alle 14:30 Stefano Bessoni presenta al Museo Nazionale del Cinema due pubblicazioni relative a Tim Burton edite da Bakemono Lab e Museo Nazionale del Cinema. Tim l’eterno fanciullo di Burbank è la guida più originale e creativa che si possa concepire sull’universo meraviglioso di Tim Burton un albo illustrato che mette in luce gli aspetti più eccentrici e profondi del regista mentre Moondance. Tim Burton un alieno a Hollywood è una raccolta di saggi critici sulla poetica dell’artista che propone attraverso voci diverse un excursus nei suoi temi ricorrenti il macabro l’infanzia il corpo la deformità l’amore e i mostri alla scoperta di nuovi elementi e aspetti poco battuti della sua vena espressiva. Il 16 e 17 dicembre in occasione del Torino Xmas Comics che si svolge come di consueto a Lingotto Fiere il Direttore del Museo Domenico De Gaetano e l’artista e regista Stefano Bessoni interverranno in un panel per presentare la mostra al Museo il relativo catalogo e i volumi Tim l’eterno fanciullo di Burbank e Moondance. Tim Burton un alieno a Hollywood con un accento sugli aspetti artistici e cinematografici che rendono Tim Burton un maestro del grottesco e del fantastico. Presentando in Mole il biglietto dell’evento sarà possibile visitare sia la mostra Il Mondo di Tim Burton che l’esposizione permanente accedendo al Museo a prezzo ridotto. Il 25 dicembre in occasione dell’apertura straordinaria sui maxischermi dell’Aula del Tempio avverrà la proiezione speciale di Nightmare Before Christmas l’opera del regista che meglio incarna lo spirito delle feste e che regalerà a tutti i visitatori un’occasione unica per immergersi a tutto tondo nel magico universo burtoniano. Per tutto il mese di dicembre e fino al 7 gennaio 2024 il merchandising della mostra si arricchisce con diverse Christmas baubles limited edition acquistabili presso il bookshop del Museo. Per coloro che vorranno condividere la magia della mostra con i propri cari sarà disponibile per la prima volta la formula Regala il Natale che include due biglietti per la mostra e una pallina di Natale componibile e in limited edition: una vera chicca per gli appassionati e i collezionisti.

 15 dicembre, 2023
Attualità Capodanno al quadrato: lo Stato Sociale in piazza Castello il 31 con Mace, Teenage Dream Party, Brenda Asnicar e la Corale universitaria di Torino

Capodanno al quadrato: lo Stato Sociale in piazza Castello il 31 con Mace, Teenage Dream Party, Brenda Asnicar e la Corale universitaria di Torino

Primo dell’anno con le arie di Verdi e l’omaggio al bicentenario del Museo Egizio. Entrambi gli eventi gratuiti, fino ad esaurimento posti


Il conto alla rovescia è iniziato. Due grandi eventi in piazza gratuiti per tutti i gusti e tutte le età: quest’anno a Torino la festa di Capodanno raddoppia con uno spettacolo il 31 dicembre per aspettare la mezzanotte al ritmo di musica pop ed elettronica e un concerto di musica classica il primo gennaio. Sarà l’occasione per accogliere l’arrivo del nuovo anno in un’atmosfera di festa e anche per annunciare al pubblico altri due importanti appuntamenti che coinvolgeranno la città: le celebrazioni per il bicentenario del Museo Egizio nel 2024 e il ritorno delle Universiadi invernali a Torino nel 2025. Dal 13 al 23 gennaio 2025 Torino e il territorio piemontese ospiteranno i Giochi Mondiali Universitari Invernali che porteranno migliaia di studenti atleti da tutto il mondo a sfidarsi in nove diversi sport invernali e nelle nove challenge della mente di BRAINstorm. Il concerto del 31 dicembre farà partire il conto alla rovescia verso questo grande evento sportivo dando agli spettatori un assaggio di quell’atmosfera internazionale che si propone di riportare a Torino le emozioni delle Olimpiadi del 2006 e di celebrare la vocazione universitaria della nostra città. Ad aprire la serata alle ore 21 sarà proprio la Corale Universitaria di Torino la più antica corale universitaria italiana che interpreterà il Gaudeamus Igitur inno ufficiale delle Universiadi che fin dalla prima edizione dei giochi nati proprio a Torino nel 1959 esalta la gioia e la bellezza della gioventù e della vita accademica. Si entrerà poi nel vivo dell’atmosfera di festa con il Teenage Dream Party. Grandi protagoniste saranno le hit degli anni 2000 di Disney Channel tanto amate dai Millennials e dalla Generazione Z cresciute in compagnia dei balletti di High School Musical. Nato dall’idea della ventenne Valentina Savi in pochi mesi l’evento ha coinvolto migliaia di ragazze e ragazzi in tutta Italia raggiungendo numeri da capogiro. Con 120 milioni di visualizzazioni su TikTok più di 125mila follower su Instagram e oltre 300mila biglietti venduti Teenage Dream Party è senza dubbio la festa più amata dal pubblico universitario che ha registrato il sold out in ogni tappa del suo tour. Il cast del Teenage Dream si completa con l’attrice e cantante argentina Brenda Asnicar nota per il ruolo dell’antagonista della serie Il mondo di Patty. La serata proseguirà con Lo Stato Sociale il collettivo di Bologna legato in modo speciale a Torino che nel 2012 gli conferì il Premio Buscaglione. Saranno loro a condurre lo spettacolo verso la mezzanotte. Divertenti scanzonati e al tempo stesso profondi questi cinque ragazzi saliti alla ribalta al Festival di Sanremo del 2018 con la canzone Una vita in vacanza portano nei loro testi tutte le sfumature della vita con la capacità naturale di raccontare la realtà con ironia anche amara e di spiazzare il pubblico con le loro trovate sul palco. In quattordici anni di attività a partire dall’esordio con Welfare Pop fino all’ultimo Stupido Sexy Futuro hanno riempito le piazze partecipato due volte a Sanremo scritto due romanzi e una graphic novel e tenuto uno show radiofonico su Radio2 oltre all’attività di commentatori sportivi a Quelli che il Calcio. A dare il via al conto alla rovescia per il nuovo anno sarà invece Mace tra i più importanti e visionari producer degli ultimi anni. Per il suo album OBE pubblicato nel 2021 e certificato doppio platino ha collaborato con alcuni dei più importanti esponenti della scena italiana tra i quali Salmo Blanco Gemitaiz Venerus Rkomi Colapesce Gue Pequeno Joan Thiele e Madame. Il singolo che ha lanciato l’album La canzone nostra con Salmo e Blanco certificato sestuplo platino è diventato in pochissimo tempo tra i brani più trasmessi dalle radio italiane e con milioni di ascolti sulle piattaforme streaming. Sarà lui a scandire il tempo con il suo dj set elettronico fino allo scoccare della mezzanotte. A Daniela Collu influencer autrice del famoso blog Stazzitta conduttrice radiofonica volto di X Factor e dei suoi derivati Extrafactor e Strafactor con Elio e Mara Maionchi e Victor Kwality fuoriclasse torinese del mondo musicale e produttore il compito di accompagnarci in questa lunga notte. Dopo i festeggiamenti in piazza la festa proseguirà in alcuni tra i più rappresentativi club della città: Cap10100 Centralino Hiroshima Mon Amour Milk Off Topic e Supermarket che con la loro ricca e variegata offerta di intrattenimento rappresentano le diverse anime musicali di Torino e faranno vivere al pubblico un’esperienza lunga tutta una notte. Ad arricchire la serata del 31 dicembre sarà anche l’illuminazione della Mole Antonelliana a cura di Iren. Dalle ore 20 infatti il monumento sarà illuminato con uno speciale color bollicine che arriverà dopo il rosso dei giorni di Natale 24 25 e 26 dicembre e il blu che ha accompagnato il resto del mese grazie alle 2.500 lampade stroboscopiche a led disposte su tutta la guglia e sulla cupola del monumento. Primo dell’anno con le arie di Verdi e l’omaggio al bicentenario del Museo Egizio Il primo gennaio Torino saluterà il nuovo anno all’insegna della grande musica con uno spettacolo nel solco della tradizione europea dei grandi concerti di Capodanno che uscirà dai grandi teatri per proporsi gratuitamente in piazza a tutta la città. Alle ore 16.30 sul palco di piazza Castello salirà l’Orchestra Filarmonica di Torino realtà che da oltre trent’anni condivide con il pubblico il piacere e la bellezza della musica classica con la sua stagione concertistica al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino e con un repertorio che spazia dai grandi capolavori barocchi fino alle musiche più contemporanee. Dal 2016 a dirigere l’OFT è Giampaolo Pretto che in questa occasione guiderà strumentisti e cantanti nell’esecuzione di una scelta di brani studiata per celebrare il bicentenario del Museo Egizio. Il programma del concerto sarà infatti legato in modo particolare al tema dell’Egitto spaziando tra l’ouverture le arie e i duetti più celebri del Flauto Magico di Mozart ambientato in un Egitto immaginario e dell’Aida di Verdi il cui soggetto tanto ha contribuito alla creazione dell’immaginario dell’antico Egitto. Sul palco si alterneranno voci di spicco del panorama nazionale e internazionale: Daniela Cappiello Marta Torbidoni Franco Vassallo Angelo Villari. Una menzione a parte merita poi la presenza del giovane violinista Giovanni Andrea Zanon che già a quattro anni risultava essere il più giovane ammesso nella storia delle istituzioni musicali statali italiane e che nel corso della sua carriera si è esibito alla Carnegie Hall di New York al Teatro alla Scala di Milano e nelle sale più prestigiose di Amburgo Pechino Parigi Praga Monaco Barcellona Baden Baden Shanghai e Montreal. Al suo archetto saranno affidate le due pagine estremamente virtuosistiche delle Variazioni di Paganini sul tema della preghiera Dal tuo stellato soglio dal Mosè in Egitto di Rossini e la celeberrima M ditation da Thais di Massenet. Di assoluto rilievo anche la collaborazione con il collettivo di ballerini spagnoli Kor’sia che ha ideato e realizzato le coreografie che accompagneranno in video i momenti più intensi del programma musicale registrate proprio nei suggestivi spazi del Museo Egizio di Torino. La serata sarà presentata dalla conduttrice torinese Alba Parietti e da Paolo Gavazzeni direttore artistico di Classica HD Sky canale 136 . Il concerto del primo gennaio è un progetto della Città di Torino realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di Fondazione CRT e Iren. La direzione artistica è di Piero Maranghi editore e direttore di Classica HD e Paolo Gavazzeni. L’evento sarà trasmesso in orario da definirsi su Classica HD il canale televisivo interamente dedicato alla musica classica. Modalità d’ingresso Entrambi gli eventi saranno ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Saranno aperti a ogni fascia d’età e prevedono solamente posti in piedi. Per prendere parte al concerto del 31 dicembre sarà necessario essere muniti di prenotazione. I biglietti saranno disponibili online a partire dal 14 dicembre 2023. Il primo gennaio l’accesso all’area sarà invece gratuito e senza prenotazione fino al raggiungimento della capienza massima di circa ottomila persone.

 11 dicembre, 2023