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TORINO Paratissima la fiera dell’arte dedicata all’artista della porta accanto cresciuta tantissimo nel corso degli ultimi anni ha una nuova direttrice artistica: Olga Gambari giornalista critica ex direttrice di The Others . Ad annunciarlo la neo presidente Laura Milani il volto della novità e di tanti obiettivi nuovi da raggiungere: La scelta di affidare a Olga Gambari il fil rouge artistico del prossimo futuro di Paratissima è una scelta mirata e felice. Ho riconosciuto in lei professionalità sensibilità e capacità di visione che saranno elementi indispensabili per attuare e raccontare con puntualità la crescita di questa realtà unica in profonda trasformazione. Sono entusiasta di intraprendere con lei e con tutto lo staff un percorso fatto di step importanti e coerenti al fine di raggiungere obiettivi ambiziosi. Si apre una nuova era più articolata e complessa che potrà contare su molteplici competenze e diversi livelli di intervento. Paratissima durerà un anno tutti gli anni ha spiegato la Milani seguita dalla Gambari che ha commentato: In questa rigenerazione i concetti fondamentali dell’identità di Paratissima sono ripresi e mantenuti: l’arte come luogo condiviso spazio accogliente sociale dove si è tutti cittadini con un’energia benefica del rapporto e dello scambio. Un posto dove vivere l’esperienza di un mondo che non è a parte ma cerca il dialogo con tutti i pubblici che ritiene il territorio di appartenenza importante come quello nazionale che sceglie di essere sia stanziale sia nomadica partendo da Torino per arrivare fino a Milano Venezia Bologna e poi chissà . Intanto Paratissima riparte e riapre a maggio con la grande mostra di Peter Lindbergh Untold Stories.
1 aprile, 2021TORINO L’estate 2021 contagi e vaccini permettendo porterà una Torino a Cielo Aperto . Si ripete per il secondo anno infatti l’iniziativa organizzata da Fondazione per la Cultura Torino su mandato della Città. Il bando per partecipare è stato pubblicato sui siti www.fondazioneperlaculturatorino.it e www.comune.torino.it bandi e si concretizzerà in un cartellone di appuntamenti compresi nel periodo che va dal 1 giugno al 30 settembre 2021 nel rispetto dei protocolli di sicurezza nazionali e locali per contenere il Covid 19 con il coinvolgimento di enti e associazioni torinesi. In programma quindi spettacoli teatrali concerti eventi culturali ma al contrario del 2020 mancheranno le arene estive dedicate al cinema. Una scelta sorprendente da parte del Comune che pare preferisca lasciare spazio alla possibile riapertura delle sale cinematografiche. Le iniziative dovranno essere realizzate su tutto il territorio della città escluse le piazze storiche del centro e il budget è pari a 300mila euro. Sarà compito della Fondazione per la Cultura reperire i fondi sensibilizzando enti pubblici e privati oltre che pianificare la comunicazione. Dato che le varie iniziative saranno di interesse pubblico saranno esentate dall applicazione del canone di occupazione del suolo pubblico e potranno usufruire gratuitamente di materiale economale messo a disposizione dalla Città. Rimarranno invece a loro carico la Tari i bolli le spese di istruttoria. Francesca Leon Assessora alla cultura della Città di Torino dichiara: Le linee guida e il bando per le attività estive 2021 sono un azione che vuole favorire la ripartenza delle organizzazioni dando loro modo di riprendere a lavorare e programmare le proprie iniziative. Pur nell incertezza dell emergenza sanitaria si è scelto rispondendo ai bisogni e alle sollecitazioni degli operatori culturali cittadini di anticipare l uscita del bando con la consapevolezza che le attività hanno bisogno di tempo per essere programmate. Mi auguro che la prossima estate sia un reale momento di ripresa. La Città continuerà a sostenere il sistema culturale come ha fatto sin dall inizio della pandemia . Il progetto dovrà avere alcuni criteri: qualità originalità e carattere innovativo della proposta capacità di raggiungere target diversi di pubblico coinvolgimento del territorio con esclusione delle piazze storiche del centro cittadino e premialità per le zone periferiche e o le aree verdi sostenibilità economico finanziaria con particolare attenzione ai costi inerenti il rispetto dei principi di Safety Security e delle normative per fronteggiare l emergenza epidemiologica da COVID 19 eco sostenibilità attivazione di forme di partenariato e co progettazione tra soggetti diversi e modalità di collaborazione esperienza in attività analoghe e durata. Feancesca Annicchiarico
29 marzo, 2021Da oggi gli amici a quattro zampe possono tornare a farsi belli e soprattutto a tenersi puliti. Il governatore del Piemonte Alberto Cirio ha firmato un ordinanza che permette di tenere aperte le toelettature per animali da compagnia anche in zona rossa. Lo annuncia il consigliere regionale leghista Andrea Cane che si era attivato da tempo per questo risultato. Dopo numerose segnalazioni di operatori del settore dice Cane ho fatto in modo che potesse essere garantita la possibilità di apertura per le toelettature incrociando le direttive anti Covid con i pareri degli esperti del settore veterinario. L ordinanza è stata firmata poco fa dopo numerose consultazioni con la Prefettura e i responsabili regionali per l Emergenza Covid per la Prevenzione e per la Veterinaria. Il presupposto è che la cura degli animali da compagnia sia necessaria per il benessere degli animali e la sicurezza dei contesti domestici .
29 marzo, 2021TORINO Faccio seguito alla notizia recentemente apparsa sui media relativa alla sanzione elevata ad un ragazza di Torino che portava in giro il proprio cane senza avere con s i documenti identificativi dello stesso. Vista la nuova gestione Draghi improntata alla semplificazione delle norme per rendere la vita dei cittadini meno complicata la violazione contestata disciplinata dall’articolo 28 del REGOLAMENTO PER LA TUTELA ED IL BENESSERE DEGLI ANIMALI IN CITTA approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 11 aprile 2006 e successive modifiche desta non poche perplessità. Alla luce di tale norma: 1. Il possessore o detentore di un cane ha sempre l obbligo di portare al seguito originale o fotocopia autenticata del documento comprovante l iscrizione dell animale all anagrafe canina o certificato di avvenuto tatuaggio o di avvenuto inserimento di microchip 2. Detti documenti dovranno essere esibiti su richiesta agli agenti delle Forze dell Ordine agli ispettori dell A.S.L. alle guardie zoofile ecc 3. Il trasgressore dovrà esibire entro cinque giorni il documento comprovante l avvenuto tatuaggio o la microchippatura all organo accertatore che avrà scritto sul verbale il termine massimo di esibizione del documento. In caso di mancata esibizione del documento nei cinque giorni verrà applicata ulteriore sanzione oltre a quella minima già attribuita. La misura della sanzione è fissata nell’articolo 43 c. 2 e va da un minimo di Euro 80 00 ad un massimo di Euro 500 00. I documenti obbligatori sono il libretto sanitario contenente le vaccinazioni e richiami ed il certificato di iscrizione ad anagrafe canina. Ciò premesso trattasi di richieste legittime attesa la ratio della norma. Pretendere tuttavia che il proprietario o chi per lui abbia sempre i documenti con s in originale o fotocopia autentica !! rasenta l’assurdo: si pensi a situazioni quali la spiaggia la pratica del footing o si pensi anche al classico dog sitter con tre quattro cani al seguito che in qualità di detentore degli animali dovrebbe avere con s i documenti di tutti! La norma in oggetto peraltro crea una ingiustificata disparità di trattamento con altre situazioni in cui è sufficiente la mera esibizione di documenti tramite smartphone: biglietti ferroviari prescrizioni mediche ecc. La stessa peraltro non è presente in tutti i regolamenti comunali. Ciò premesso e venendo al lato pratico della questione o si aggiunge al contenitore dei sacchetti per gli escrementi altro contenitore per i documenti o si valuta sufficiente l’esibizione degli stessi tramite smartphone con una mera modifica all’attuale normativa. Nell’auspicio dunque di siffatta modifica l’unico consiglio pratico che mi sento di dare è quello di avere sul proprio smartphone la foto dei documenti in oggetto onde esibirli nell’immediatezza del controllo con riserva di portare l’originale nelle competenti sedi nei cinque giorni successivi. In caso di sanzione si potrà ricorrere al Giudice che come in tante altre occasioni potrà sopperire alla carenza legislativa. l’avvocato Silvia Fragalà foro di Torino
28 marzo, 2021TORINO Orologio alla mano anche per i torinesi. Questa notte alle 2 in punto le lancette dovranno essere spostate un’ora in avanti per il passaggio dall’ora solare a quella legale. Un rito che si ripete due volte all’anno in autunno e in primavera al quale però molti Paesi europei soprattutto del Nord si stanno ribellando. Secondo diverse analisi infatti il cambio dell’ora produrrebbe sulle persone disagi psicofisici non indifferenti ed è per questa ragione che si sta ragionando affinch si arrivi presto all’abolizione di questi due passaggi. In sostanza al Nord rimarrebbe l’ora solare il Sud Europa invece si assesterebbe su quella legale. Nel 2018 il Parlamento Europeo ha cancellato l’obbligo del cambio dell’ora ma tutti auspicano che si raggiunga presto un accordo comune definitivo. Tanto per fare un po’ di storia in Italia l’ora legale istituita per sfruttare maggiormente la luce naturale e quindi a favore di un risparmio energetico è entrata in vigore nel 1966 e la prima volta fu sperimentata nel 1916. Fra le curiosità il primo a parlare di ora legale fu Benjamin Fanklin nel 1784.
27 marzo, 2021TORINO Le cinquine della 66a edizione dei Premi David di Donatello sono state annunciate in conferenza stampa online da Piera Detassis presidente e direttore artistico del David di Donatello e dal direttore di Raiuno Stefano Coletta. Diversi i progetti realizzati a Torino e in Piemonte con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte che sono stati scelti nelle cinquine e che sono pertanto candidati ai David 2021: Sono addirittura 11 le candidature andate a Miss Marx di Susanna Nicchiarelli realizzato in parte tra Torino e il Piemonte e selezionato in concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Prodotto da Vivo Film e Rai Cinema il lungometraggio è stato realizzato con il contributo del Piemonte Film TV Fund POR FESR Piemonte 2014 2020 Azione III 3c.1.2 e il sostegno di FCTP e ha portato sul grande schermo la storia della colta libera e appassionata figlia più piccola di Karl Marx tra le prime donne ad avvicinare i temi del femminismo e del socialismo. Le categorie a cui concorre sono: Miglior Film Miglior Regia Miglior Produttore Miglior Scenografia Miglior Colonna Sonora realizzata dai torinesi Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo insieme a Down Boys Miglior Fotografia Miglior Trucco Migliori Costumi Migliori Acconciature Miglior Suono Migliori Effetti Visivi Alice Filippi giovane regista cuneese è stata inoltre candidata come Miglior Regista Esordiente per la sua opera prima Sul più bello che racconta le vicissitudini della giovanissima Marta alla ricerca di un amore che possa stravolgere la sua vita. Tratto dall omonimo romanzo di Eleonora Gaggero il film è prodotto dalla Eagle Pictures e già presentato alla Festa del cinema di Roma 2020. Congratulazioni anche al regista piemontese Francesco Amato che ha ricevuto tre nomination per 18 regali Miglior Attrice Protagonista Vittoria Puccini Miglior Attrice Non Protagonista Benedetta Porcaroli e il David Govani. La Rai manderà in onda la premiazione in prima serata l 11 maggio in una cerimonia condotta per la sesta volta da Carlo Conti ancora da decidere se in presenza o da remoto.
26 marzo, 2021TORINO Luoghi magici posti unici. Storia storie e leggende si intrecciano animando immaginazione racconti curiosità. Torino al centro di tutto: magica affascinante ma anche ricca di tradizione e di tradizioni. Lo sapevi che è un po’ un piccolo viaggio fra storia e leggenda una pillola per innescare un sorriso una riflessione. Il Toro del Caffè Torino Sotto i portici di Piazza San Carlo davanti al Caffè Torino si trova un toro rampante di bronzo al quale è leggenda compiere un giro di 360 gradi in senso orario con un piede e l’altro alzato sul ginocchio all’altezza dei testicoli perchè dovrebbe portare fortuna. Si dice infatti che il gesto sia di buon auspicio fin dal 1930 anno in cui l’effigie simbolo della città fu posizionata in loco. Da questa superstizione ne è nata un’altra ovvero quella di osservare seduti ai tavoli del Caff Torino le persone che discretamente si accingono a calpestare gli attributi del toro in cerca di un po’ di fortuna. Se sei di passaggio in Piazza San Carlo non ti resta che tentare la fortuna e nel frattempo potresti sempre gustarti un buon caffè. Francesca Annicchiarico
26 marzo, 2021E’ il mercoledì più dolce dell’anno esatto. Perch dal 2013 il 24 marzo si festeggia la Giornata Europea del Gelato Artigianale. Una sana e buona abitudine che neppure il Covid ha potuto sciogliere . Il 2021 è dedicato alla Spagna al gusto Mantecado ossia: antica vaniglia variegata con salsa di arance e decorato con scaglie di cioccolato nero. Banditi eventi e manifestazioni di piazza i golosoni potranno approfittare di Deliveroo per farsi portare a casa il gelato del proprio maestro artigiano preferito. E c’è di più chi lo desidera potrà postare la foto del proprio cono attraverso l’hashtag giornatadelgelatoartigianle. E dal 2013 che ogni 24 marzo si celebra il Gelato Artigianale spiega Marco Miquel Sirvent presidente di Artglace che ha promosso la giornata europea del gelato artigianale quest anno per consentire a tutti gelatieri e amanti del gelato di festeggiare insieme distanti ma uniti il gelato day sarà virtuale . Dopo il lockdown infatti l intera filiera si è reinventata e grazie al delivery ha trovato nuove strade per arrivare a destinazione tanto da essere uno dei prodotti i cui ordini sono più cresciuti nell ultimo anno .
24 marzo, 2021TORINO Ancora un set nel cuore di Torino questa mattina in piazza Vittorio. E ancora Bollywood. Sono in corso in questi giorni a Torino le riprese italiane di Khiladi action movie indiano diretto da Ramesh Varma realizzato in città e dintorni con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte. Il progetto che vede l’attore protagonista Ravi Teja nei panni di un criminale in fuga dalla polizia internazionale è prodotto da A Studios LLP di Hyderabad con la produzione esecutiva della ODU Movies di Ivano Fucci che già lo scorso autunno aveva scelto Torino per un altro importante titolo della cinematografia indiana. Proprio in virtù della fortunata esperienza e grazie alla rete di collaborazioni avviate per le riprese di Radhe Shyam che a ottobre 2020 avevano portato in Città per molte settimane la Star indiana Prabhas la Società di produzione e ODU Movies hanno infatti voluto ambientare a Torino anche questo nuovo lungometraggio. Da sottolineare nuovamente l’importante collaborazione fornita da ASL Torino per l’arrivo del cast artistico e tecnico dall’India e per lo svolgimento in sicurezza della produzione. Le riprese iniziate a Villa Cimena termineranno il 25 Marzo. Svariate scene sono state realizzate a Villa Bria alla discoteca Le Roi al Dash Kitchen e al Milk. In esterna sono state le vie cittadine ad essere protagoniste di diverse scene di inseguimento effettuate in Piazza Gran Madre Lungo Po Murazzi Parco del Valentino e Zona del Quadrilatero. Numerosi anche i professionisti piemontesi richiamati a lavorare sul set dopo la precedente esperienza con ODU Movies dal Location Manager Daniele Manca all’Art Director Andrea Pitet insieme alla Casting Director Luana Velliscig alla fotografa di scena Martina Muscarello per finire con Astrid Cozzi come Coordinatrice e Daniele Notarrigo come Capo Elettricista. La troupe composta da circa 50 elementi ha visto una percentuale di maestranze locali pari oltre al 30 circa. Khiladi verrà distribuito in India in 500 copie a partire dal 28 Maggio 2021.
23 marzo, 2021Fontanafredda a Serralunga Alba presenta il Rinascimento Verde una nuova visione di rinnovamento globale dove il vino inteso come simbolo culturale e di rigenerazione sarà lo strumento per rinascere. 120 ettari di viticoltura biologica e un nuovo manifesto che guarda al futuro mettendo al centro nuovi valori come il rispetto per la terra e la comunità. Una mission resa possibile da importanti collaborazioni con realtà d’avanguardia che condividono la nuova filosofia verde per la salvaguardia dell’ambiente. Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio unico al mondo e dobbiamo averne cura dichiara Andrea Farinetti sentiamo il bisogno di un nuovo Rinascimento altrimenti sarà impossibile pensare a un domani uguale a oggi. È chiaro che dobbiamo cambiare e rinnovarci. Il nuovo per noi è rimettere la terra al centro: il grande obiettivo che ci porterà alla creazione di una comunità mondiale basata sulla fiducia negli altri. I mezzi di questa comunità per la salvaguardia del pianeta saranno molti il nostro sarà il vino il vino verde . È il vino il vino verde lo strumento con cui Fontanafredda disegna il suo futuro verde dentro perch sostenibile ma anche fuori perch guarda a 360 . 8 sono gli elementi del Verde: l’uva l’acqua l’energia il vetro i tappi le etichette i cartoni e la mobilità. Un obiettivo raggiungibile grazie al consolidamento di partnership con aziende all’avanguardia. Al fine di ridurre lo spreco dell’acqua e favorire il suo riutilizzo nel Villaggio di Fontanafredda viene utilizzato da prima un depuratore per poi far convergere le acque in un fitodepuratore filtrandole e immetterle nel lago da dove vengono riutilizzate senza sprechi. Grazie a SEA Società soggetta a controllo e coordinamento di Eni avrà presto luce un progetto finalizzato all’uso razionale dell’energia per merito di un’attività di relamping delle strutture e l’utilizzo di sensori a intelligenza artificiale per ottimizzare il consumo energetico con l’obiettivo di abbatterlo del 30 . Sempre riguardo l’energia è in fase avanzata lo studio e la realizzazione di un impianto di cogenerazione e teleriscaldamento green che verrà costruito entro il 2022. Per la conservazione del vino sono stati scelti un vetro sano originato per l’85 da vetro riciclato e riutilizzabile infinite volte nonch tappi che rispettano l’ambiente e contribuiscono a mantenere integri i vini: dai tappi di origine vegetale Nomacorc riciclabili e sostenibili realizzati con materie prime derivate dalla canna da zucchero e con valori di emissioni di carbonio pari a zero ai tappi in sughero Molinas di origine naturale realizzati senza alcun trattamento e raccolti nel pieno rispetto delle piante della natura e della biodiversità grazie alle foreste di sughero con certificazione CoC Catena di Custodia propedeutica all’imminente certificazione FSC. L’attenzione alla sostenibilità riguarda anche l’uso della carta e del cartone: le etichette Eurostampa impiegate per le bottiglie sono realizzate con carte riciclate e carte certificate FSC così come i cartoni che proteggono i vini salvaguardano l’ambiente e combattono la deforestazione del pianeta con eleganza e prestigio. Una filiera produttiva che si completa con particolare riguardo alla mobilità sostenibile: i muletti Linde NTP impiegati in cantina sono elettrici e dalla vendemmia 2021 il trattore cingolato da vigneto New Holland TK Methane Power con motore FPT Industrial alimentato a biometano sarà protagonista della prima vendemmia del Barolo Cru La Rosa a emissioni zero. Oggi in un mondo iper connesso il Rinascimento Verde ha ufficialmente inizio sul nuovo sito di Fontanafredda disegnato dalla web agency Hello Barrio si possono scoprire nel dettaglio tutte le nuove frontiere del verde e dei suoi partner. FONTANAFREDDA Fondata dal primo Re d’Italia nel 1858 è da sempre una comunità unita intorno al rispetto della terra: attualmente conta 120 ettari di viticoltura biologica comprensivi di 5 diversi cru di Barolo che fanno da cornice al primo Villaggio Narrante d’Italia 170 collaboratori e 285 conferenti uniti intorno ai valori della terra.
22 marzo, 2021