Lo spettacolo tratto dalla storia di Bram Stoker in programma dall’11 al 30 novembre
“Il mostro è l’essere che a qualsiasi prezzo rifiuta la morte; mostruoso è il desiderio di prolungare la vita oltre ogni limite.” Andrea De Rosa
👉 Il conte Dracula non è più da tempo solo un personaggio nato dalle leggende popolari e dalla fantasia di Bram Stoker: vero e proprio mito dell’età moderna, è diventato il simbolo di un’immortalità vissuta come una condanna. La sua vicenda, elaborata in una nuova versione da Fabrizio Sinisi, apre dall’11 al 30 novembre la stagione del Teatro Astra di via Rosilino Pilo a Torino. Lo spettacolo il sogno tutto contemporaneo di un corpo che potrebbe diventare immortale tramite i progressi della tecnologia. Mentre il Vampiro, eterno e solo, cerca una via di fuga dalla propria natura, gli altri personaggi lottano per affermare il valore della mortalità. È davvero un dono vivere per sempre, o è, invece, una maledizione?
👉 La nuova produzione del TPE Teatro Astra, liberamente ispirata al celebre romanzo di Bram Stoker, prende vita grazie al testo inedito di Fabrizio Sinisi e alla visione registica di Andrea De Rosa. Sul palco, un cast composto da Michelangelo Dalisi / Marco Cacciola, Marco Divsic, Michele Eburnea, Chiara Ferrara e Federica Rosellini dà corpo a questa complessa riscrittura del mito. L'allestimento scenico è curato dallo stesso Andrea De Rosa in collaborazione con Luca Giovagnoli, le luci sono di Pasquale Mari e il suono di G.U.P. Alcaro. I costumi sono firmati da Graziella Pepe, con Marco Corsucci nel ruolo di assistente alla regia.
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm