Venerdì 19 marzo dalle ore 10 appuntamento al Giardino Grosa: manifestazione autorizzata, ecco le regole da seguire
TORINO - La pandemia che da ormai un anno monopolizza le vite di tutti, ha in qualche modo eclissato l’urgenza della crisi climatica. Questa però, anche nell’ombra, continua a incombere e a costituire per il mondo intero una minaccia, che non può e non deve essere ignorata, ma affrontata con mezzi idonei e proporzionati all’entità del fenomeno.
Proprio per richiamare l’attenzione su questa emergenza, per venerdì 19 marzo 2021 il movimento Fridays For Future ha indetto uno Sciopero per il Clima, in vista della presentazione del Piano nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR) fissata per il 30 aprile.
In Italia, la manifestazione si svolgerà simultaneamente nelle piazze delle più grandi città dalle ore 10, ovviamente nel rispetto delle disposizioni anti-COVID19: tutti i partecipanti avranno quindi l’obbligo di indossare correttamente la mascherina e dovranno tenere una distanza interpersonale di almeno due metri.
Essendo una manifestazione autorizzata, anche a Torino e nelle altre zone rosse sarà possibile aderire in prima persona all’iniziativa, pur provenendo da un altro comune; basterà compilare e portare con sé l’autocertificazione (che trovate a questo indirizzo https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2020-10/modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020.pdf ).
Proprio a Torino, nel Giardino Nicola Grosa, sotto il grattacielo, verrà allestita per l’occasione una gigantesca scritta, che sarà poi ripresa dall’alto. Inoltre, per colmare il vuoto lasciato dal distanziamento sociale e da chi non potrà esserci fisicamente, saranno disposti per la piazza migliaia di cartelloni.
Essere presenti è importante, ecco perché, per tutti coloro che non potranno partecipare personalmente, sarà possibile seguire l’evento sui canali Instagram e Facebook di FFF e ricevere tutti gli aggiornamenti del Turinista.
Valentina D’Antino
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm