La tradizionale pasta corta del Piemonte sta andando a ruba presso il negozio di via San Secondo 69
Come ogni buon evento che si rispetti, anche l'Eurovision Song Contest ha creato intorno a sé tutta una serie di curiosità enogastronomiche entrate a fare parte dei menù torinesi. Il viaggio del Turinista alla loro scoperta parte da una delle eccellenze italiane, ovviamente la pasta, dove spicca l'ultima creazione del Pastificio Bolognese di via San Secondo 69: l'Europlin. Non a caso, proprio questa ricetta, è stato uno dei piatti proposti durane l'esclusiva cena di gala che si è tenuta al Principi di Piemonte mercoledì 11 maggio, alla quale hanno partecipato le star del mondo dello spettacolo, e organizzata dal Turinista con Sanremo Sol. Il plin piemontese rivisitato in tre colori, quelli della bandiera italiana, e dedicato appunto all'evento musicale più grande del mondo. E, manco a dirlo, in queste settimane sta andando a ruba, non soltanto per l'aspetto folcloristico del piatto ma, anche, per la sua bontà. In fondo, si punta sul sicuro. “Dal 1949 lavoriamo con il mercato ristorativo, basando il nostro lavoro sull’esperienza di quattro generazioni di pastai. La fedeltà alla tradizione, la professionalità e la creatività che da sempre ci contraddistinguono hanno permesso di confrontarci nel corso degli anni all’evoluzione della domanda, trasformando la nostra offerta e adeguandola alla specializzazione del prodotto”, spiega la famiglia Muzzarelli, proprietaria del marchio.
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm